Richard Orlinski apre il suo caffè effimero al Carrousel du Louvre - le nostre foto

Sicuramente avrete già visto le sculture angolari di Richard Orlinski per le strade di Parigi, tra cui il famoso gorilla colorato. Questa volta non installerà nuove sculture, ma un caffè effimero, aperto fino al 28 febbraio 2025, nel cuore del Carrousel du Louvre, proprio di fronte alla piramide rovesciata.

In questo piccolo spazio dai colori vivaci e dall'arredamento urbano, si fondono arte contemporanea e delizie gastronomiche, con una raffinata selezione di dolci ispirati alle sue opere, cioccolato e caffè.

• Leggi anche
• La settimana del 24-30 marzo 2025 a Parigi: cosa c'è e cosa è gratis?

Per una pausa golosa prima o dopo una mostra, provate una delle creazioni culinarie dello chef Julien Dechenaud, che sembrano cesellate proprio come le sculture dell'artista. Abbiamo potuto assaggiare alcuni piatti del menu e il punto di forza del caffè è chiaramente il cioccolato. Se siete grandi appassionati di cioccolato, troverete deliziose tavolette, croccantini e marshmallow con il logo Kong, con una particolare predilezione per le praline.

Da provare anche la cioccolata calda, disponibile in diverse versioni, tra cui quella al pistacchio e alla nocciola, molto gustosa e deliziosa. Anche se non abbiamo assaggiato i caffè, questi provengono dall'Etiopia e dal Congo e sono presenti nel menu in abbondanza, tra cui una versione d'autore con sciroppo di cascara. Se vi è piaciuta la degustazione, sono disponibili anche chicchi di caffè da acquistare direttamente!

Per quanto riguarda i dolci, troverete torte e biscotti in un'ampia gamma di gusti, nonché entremets, questi ultimi spesso piuttosto abbondanti e generosi di crema, un po' pesanti se avete già mangiato in precedenza, ma adatti se vi sentite affamati. La torta al frutto della passione era molto più leggera e digeribile, e la torta ai lamponi e cioccolato bianco è stata una bella sorpresa, anche se c'era più zucchero che frutta, per un prezzo di 9 euro.

È un'occasione per immergersi nel mondo dell'artista davanti a uno spuntino, nonostante i prezzi piuttosto alti, dovuti tanto al nome dell'artista quanto alla posizione del caffè.