Constantin Brancusi (1876-1957) è uno dei grandi nomi dell'arte contemporanea, e più in particolare della scultura: è considerato un precursore, un vero e proprio maestro nel suo campo. Non sorprende quindi che il Centre Pompidou organizzi una mostra retrospettiva in suo onore, dal 27 marzo al 1° luglio 2024. La prima del genere dal 1995.
Intitolata"Brancusi, l'art ne fait que que commencer", la mostra riunisce quasi 400 opere in tutto, tra cui oltre 120 sculture, oltre a fotografie, disegni, film e documenti d'archivio. I visitatori possono ammirare l'intera carriera di questo artista influente e innovativo, dagli inizi e dal suo arrivo a Parigi nel 1904 all'età di 28 anni, fino ai suoi grandi successi e alle sue opere più controverse, tra cui la famosa"Princesse X", che causò uno scandalo al Salon des Indépendants del 1920.
Dopo vari corsi di formazione in Europa e a Parigi, lo scultore trova finalmente il suo stile, la sua identità che lo renderà unico, ammirato e criticato. Un approccio radicale al suo lavoro, con curve, linee pure, forme semplici e minimaliste e soggetti spinti verso l'astratto: Brancusi diventa il punto di riferimento per la scultura astratta e getta le basi per l'arte surrealista e minimalista. Nel perfezionare la sua arte, il creatore cercò di distaccarsi dalla materia, per dare vita a simboli puri.
La mostra al Centre Pompidou ripercorre questo lungo percorso artistico, mettendo in luce il processo creativo dell'artista di origine rumena attraverso una ricca e splendida scenografia. La retrospettiva comprende una visita allostudio delloscultore, parzialmente ricostruito ai fini della mostra. Luogo in cui Brancusi viveva, creava e presentava le sue opere, questo studio - situato in Impasse Ronsin nel 15° arrondissement di Parigi - era concepito come un'opera in sé. Alla morte dell'artista, lo spazio è stato lasciato in eredità allo Stato. Lo studio costituisce la matrice della mostra e ci permette di comprendere meglio il processo creativo dello scultore.
Un processo creativo ricco e diversificato, come dimostrano le numerose opere esposte al livello 6 del Centre Pompidou. Ci sono, naturalmente, alcune sculture mitiche di Constantin Brancusi, come"La musa dormiente" (1910), sicuramente l'opera più conosciuta dell'artista. Poco più avanti, scopriamo altre tre grandi opere realizzate nel 1907 e nel 1908: "Il bacio ", "La saggezza della terra " e "La preghiera ". Per queste opere Brancusi ha privilegiato l'intaglio diretto.
Proseguiamo la visita attraversando la porta lignea della cascina e scopriamo un'altra sfaccettatura del lavoro dell'artista, quella del legno, sempre con un gesto radicale. Passiamo poi ai famosi ritratti e al rapporto con il volo che ha impegnato Brancusi per tre decenni, con il tema della"Maïastra", il leggendario uccello dei racconti popolari.
Altra sala, altro tema, questa volta quello dell'animale, che segna un'evoluzione verso forme oblique e orizzontali. Sculture di galli si affiancano a quelle di foche, coccodrilli e tartarughe.
Senza dimenticare la stanza buia dove siamo invitati a sederci e a contemplare l'opera"Leda" (1926). Questa scultura in bronzo poggia su un cuscinetto a sfera, sormontato da un piccolo motore che permette all'opera di girare lentamente in moto perpetuo.
La mostra dedicata a Brancusi si conclude con alcune opere monumentali dell'artista, tra cui la famosa"Colonna infinita", installata all'epoca nel giardino dell'amico Edward Steichen a Voulangis.
Gli appassionati di scultura, arte astratta e contemporanea non possono perdersi questa grande retrospettiva dedicata a uno degli artisti più importanti del suo tempo!
Date e orari di apertura
Da 27 marzo 2024 a 1 luglio 2024
Posizione
Centro Pompidou
centre pompidou
75004 Paris 4
Informazioni sull'accessibilità
Accesso
Linea metropolitana 11 Stazione "Rambuteau
Tariffe
Tarif réduit: €14
Plein tarif: €17
Sito ufficiale
www.centrepompidou.fr