I residenti della regione di Yvelines conoscono senza dubbio l'Île du Platais. Incastonata tra le città di Villennes-sur-Seine, Médan e Triel-sur-Seine, l' Île du Platais incuriosisce tanto per la sua storia quanto per il parco acquatico " fantasma " abbandonato da oltre 20 anni. Oggi quest'isola - frequentata alla fine del XIX secolo dagli scrittori Émile Zola e Cézanne - è popolare tra gli esploratori urbani.
Tutto ebbe inizio nel 1927, quando due fratelli e medici, André e Gaston Durville, decisero di creare uno dei primi campi naturisti in Francia, noto come Domaine de Physiopolis, su quest'isola di 42 ettari nella regione di Parigi.
Dopo la partenza dei due fratelli per il Sud della Francia, Rigobert Cromeck e Joseph Willem decisero di costruire la famosa spiaggia di Villennes. Fu inaugurata nel 1935. La spiaggia comprendeva anche una piscina di 2.000 m², uno scivolo gigante e un lungo edificio a forma di transatlantico progettato dagli architetti Paul Edmond e Lucien Bourgeois, che ospitava cabine, terrazze e negozi.
Non sorprende che molti parigini vi si recassero per godersi il divertimento di questo parco acquatico a un'ora dalla capitale. Nel corso dei decenni, tuttavia, il centro ricreativo ha perso il favore dei parigini, fino alla chiusura definitiva nel 2002. Da allora, il parco acquatico dell'Ile du Platais è stato abbandonato, diventando un sito "fantasma ". Le infrastrutture sono rimaste al loro posto, anche se in uno stato fatiscente, logorato dal tempo. I graffiti hanno ricoperto alcune pareti dell'edificio principale e la vegetazione ha recuperato gran parte del sito. Anche se la spiaggia di Villennes è ora di proprietà privata e l'accesso all'isola rimane difficile (di solito viene attraversata in barca), ciò non impedisce agli appassionati di urbex di recarsi sul posto per scoprire i resti del passato.
Diverse parti dell'edificio principale sono state inserite nell'elenco dei monumenti storici dal 2009. Secondo il Ministero della Cultura, "le facciate e i tetti dell'edificio principale; due cabine nella loro interezza; i bacini grandi e piccoli della piscina; l'intero molo " sono elencati come Monumenti storici.
Secondo un articolo di Le JDD pubblicato nel gennaio 2023, sono stati ipotizzati diversi progetti di riabilitazione, tra cui l'apertura di un hotel e di un complesso di balneoterapia. Per il momento, tuttavia, non è stato realizzato alcun progetto concreto. Il parco acquatico e la spiaggia di Villennes rimangono quindi abbandonati, per la gioia degli esploratori urbani.
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