Il sito web L'Etudiant ha condotto un'importante indagine sulle 46 città francesi con più di 8.000 studenti per valutare e confrontare l'ambiente di vita, il costo della vita, le strutture a disposizione degli studenti, l'offerta culturale, ecc. Ma la novità di quest'anno è che sono stati inseriti nuovi criteri, relativi all'offerta sanitaria. Ora, oltre all'affitto medio o alla percentuale di studenti vincitori di premi, vengono valutati anche la qualità dell'aria, la quantità disole all'anno, la facilità di ottenere (o meno) una visita medica, ecc.
Montpellier è risultata la migliore città studentesca della Francia, seguita da Strasburgo al secondo posto e da Rennes al terzo. A differenza degli anni precedenti, in cui emergeva spesso lo stesso trio - Tolosa, Lione, Rennes - questa volta sono sempre più in voga le grandi città con un numero di studenti compreso tra 20.000 e 40.000, come Caen, Amiens o Orléans. Per quanto riguarda le città di medie dimensioni - con un numero di studenti compreso tra 8.000 e 20.000 - si stanno affermando Chambéry, Arras e La Rochelle, con un nuovo appeal legato all'offerta formativa e ai servizi di trasporto!
Per quanto riguarda Parigi, che lo scorso anno era nella top 10, va detto che l'aumento degli affitti in linea con l'inflazione e la qualità dell'aria hanno reso un grande danno a Parigi. Infatti, mentre l' affitto medio di un monolocale si aggira intorno ai 500 euro nella maggior parte delle grandi città francesi, a Parigi sale a 881 euro. Inoltre, l'offerta di alloggi non è molto allettante, con pochi posti disponibili nelle residenze Crous per gli studenti che lo desiderano.
Oltre a questo grave inconveniente, la classifica critica anche la difficoltà di accesso all'assistenza sanitaria nella capitale (medici di base, dentisti, fisioterapisti) e la scarsa qualità dell'aria. Parigi si è piazzata al 21° posto della classifica, scendendo di dieci posizioni rispetto all'anno scorso, nonostante la sua eccellente offerta culturale e le sue numerose iniziative locali per gli studenti, particolarmente apprezzate da questi ultimi.
Sito ufficiale
www.letudiant.fr