Con più di 600.000 membri in Francia, il judo ha già conquistato i cuori sportivi dei francesi. Quest'arte marziale giapponese è tanto uno sport quanto una filosofia di vita. I suoi seguaci praticano un "buon uso dell'energia" e si devono reciprocamente "aiuto e prosperità", secondo i principi enunciati da Jigorō Kanō, il creatore del judo.
Il judo è uno sport creato nel 1882 da Jigorō Kanō, un maestro di arti marziali che promuoveva un metodo di lotta più morale e meno brutale. Secondo la leggenda, fu osservando la neve sugli alberi che Jigorō Kanō immaginò un'arte marziale in cui i bambini più piccoli potessero sconfiggere avversari più forti, sfruttando la loro flessibilità ed energia. Il peso della neve avrebbe spezzato i grandi rami degli alberi, mentre quelli più morbidi si sarebbero semplicemente piegati lasciando cadere il loro carico. Un'idea ripresa e sviluppata dal maestro di combattimento.
I judoka si sfidano sul tatami in incontri di cinque minuti (per gli adulti). Ci sono diversi modi per segnare punti e vincere il combattimento. In generale, l'obiettivo è riuscire ad abbattere l'avversario e a immobilizzarlo a terra, in particolare eseguendo un blocco del braccio.
In Francia il judo è arrivato negli anni '30, ma si è sviluppato soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale. Solo nel 1972 il judo è entrato a far parte stabilmente dei Giochi Olimpici e solo 20 anni dopo sono state aggiunte al programma le gare femminili.
Lo sport è diviso in categorie di peso e per genere. Nel 2024 sono previsti sette tornei femminili (-48 kg, -52 kg, -57 kg, -63 kg, -70 kg, -78 kg, +78 kg), sette maschili (-60 kg, -66 kg, -73 kg, -81 kg, -90 kg, -100 kg, +100 kg) e un torneo a squadre miste. Gli eventi si svolgono all'Arena Champ de Mars, tra il 27 luglio e il 3 agosto.
Se la Francia ama così tanto il judo, è perché noi eccelliamo in questo sport! Ai campionati mondiali, Teddy Riner è il judoka più medagliato della storia, con 11 medaglie, di cui 10 d'oro. È molto più avanti del giapponese Naoya Ogawa (sette medaglie, di cui quattro d'oro). E non è tutto! Sul terzo gradino del podio sono saliti due giapponesi e un altro francese: David Douillet, con le sue quattro medaglie d'oro.
Anche nella categoria femminile il successo è assicurato: Clarisse Agbégnénou è quarta al mondo, secondo la classifica del maggior numero di medaglie d'oro (cinque titoli), e terza al mondo secondo il maggior numero di medaglie (cinque ori, due argenti).
Anche durante i Giochi Olimpici i Blues si distinguono. Qui, il campione rimane - per il momento - Tadahiro Nomura. Il giapponese è l'unico judoka ad aver conquistato per tre volte lo status di campione olimpico individuale. Ha trionfato nel 1996, nel 2000 e nel 2004. Ma Teddy Riner lo segue a ruota, con due titoli olimpici individuali e uno a squadre miste. Nel 2024, i francesi intendono tornare a brillare. Il maestro Teddy Riner intende diventare una leggenda del suo sport.
Volete praticare il judo? In Francia ci sono più di 5.000 club, di cui più di 1.000 nella regione di Parigi. Per trovarne uno vicino a voi, visitate il sito web della federazione francese.
