Il Festival Atmosphères si è affermato come uno dei principali eventi culturali della regione dell'Île-de-France, attirando ogni anno quasi 20.000 persone nell'Hauts-de-Seine. Questa 15a edizione gratuita, che si svolge dall'8 al 12 ottobre 2025 a Courbevoie, conferma la sua posizione di festival all'avanguardia sui temi dello sviluppo sostenibile. Con la Fête de la Science 2025 e il tema "Intelligence-s", il festival di quest'anno esplora le molteplici forme diintelligenza umana, artificiale e vivente.
In questo Anno internazionale dei ghiacciai, il festival mobilita la comunità scientifica e gli artisti intorno a questo tema cruciale. Pascal Signolet, fondatore e delegato generale del festival, sottolinea che l'evento "riunisce cinema, arti e scienza per decifrare il mondo e condividere esperienze innovative". L'ambizione è rimasta la stessa da quindici anni: ispirare, sensibilizzare e incoraggiare a trasformare i nostri stili di vita di fronte alle emergenze ecologiche e sociali.
Il programma multidisciplinare si articola in diversi formati: anteprime cinematografiche, workshop, dibattiti, tavole rotonde e spettacoli dal vivo. Le proiezioni avranno luogo in diversi luoghi di Courbevoie: il Cinéma Abel Gance, il Centre Événementiel e l'Espace Carpeaux. Una ventina di film (fiction e documentari) saranno presentati in anteprima, con la partecipazione dei team creativi.
La cerimonia di apertura di venerdì 10 ottobre sarà condotta da Sébastien Folin, alla presenza della madrina Céline Sallette (attrice e regista) e del padrino Marc-André Selosse (biologo del Muséum national d'Histoire naturelle). La serata prevede un estratto de La Bohème 2050 e la proiezione in anteprima diAmour Apocalypse di Anne Émond.
Sabato 11 ottobre si terrà una serata speciale sui ghiacciai, intitolata "Samedi soir sur la terre avec Heïdi Sevestre" (Sabato sera sulla Terra con Heïdi Sevestre). Ideato dal glaciologo Heïdi Sevestre e da Sébastien Folin, questo evento unisce scienza, arte e storie umane, con la proiezione di Glaciers d'Arctique, état des lieux di Pierre Dugowson e una performance musicale immersiva di Ghost in the Loop.
Tra i film attesi, Nature di Yann Arthus-Bertrand, che ripercorre la storia degli esseri viventi, seguito da un dibattito con Jean-Pierre Bibring e Anne-Sophie Novel. Le Chant des Forêts di Vincent Munier, che fa seguito a La Panthère des neiges, porta gli spettatori nel cuore delle foreste dei Vosgi, con la presenza del regista. Ma Frère (My Brother) di Lise Akoka e Romane Gueret, nominato alla Première di Cannes, esplora l'amicizia di due giovani donne che supervisionano un campo nella Drôme.
Tra le altre anteprime degne di nota, The Dreamers diIsabelle Carré, tratto dal suo libro ispirato alla sua infanzia in un ospedale psichiatrico, e La Ola (The Wave) di Sebastián Lelio, candidato a Cannes, che segue una studentessa coinvolta nel movimento femminista cileno del 2018.
Le tavole rotonde tratteranno un'ampia gamma di argomenti, tra cui lo spreco alimentare con la chef Chloé Charles e l'associazione alimentare Hop Hop, moderati dalla giornalista Hélène Huret. Fabrice Bonnifet, presidente di C3D, e Valérie Martin diADEME esploreranno la domanda "E se la felicità fosse nell'uso?
Una tavola rotonda sulle "Intelligenze" riunirà Pablo Servigne, specialista del mutuo soccorso, Victoria Pellé-Reimers, esperta di intuizione, e Guillaume Vergez, professionista delle neuroscienze, moderati da Pierre Gilbert di Sator. Il festival darà inoltre voce ai giovani con "J'suis trop chaud", in collaborazione con l'associazione Makesense.
Il Café des Sciences, ospitato da Marie-Odile Monchicourt, offre uno spazio conviviale in cui incontrare il comitato scientifico, tra cui Michel Spiro, Pauline Zarrouk, Jean-Pierre Bibring e Marc-André Selosse. I workshop includono "MBORAI - Musica e cultura indigena Guarani del Brasile" con Ju Cassou e "Connettersi con i nostri saperi sensibili" organizzato da Anaïs Gauthier.
Il Deep Time Walk della fisica Sandrine Laplace accompagna i visitatori in una passeggiata di 4,6 km attraverso 4,6 miliardi di anni di storia del nostro pianeta. Per i bambini, il laboratorio "Il mio cane è intelligente?" con la filosofa Flora Bernard analizza l'intelligenza degli animali.
Il Villaggio, allestito nell'ampio piazzale del Centre Événementiel, offre uno spazio conviviale con una serie di ristoranti, un bar e intrattenimento. Il programma scolastico è rivolto alle scuole primarie e secondarie, in collaborazione con l'Écollectif Briand.
Les Nouveaux Récits ospiteranno sabato una serata dedicata ai cortometraggi, con la proiezione dei finalisti del concorso "La vie rêvée" e dei film del concorso RFI planète radio e-pop. Domenica, i lanci di sinossi dal vivo permetteranno ai finalisti di presentare i loro progetti a una giuria di professionisti presieduta dal regista Claude Barras.
Il Festival Atmosphères 2025 si conferma un evento culturale fondamentale nella regione parigina, in grado di coniugare intrattenimento e sensibilizzazione alle tematiche ambientali. È un evento gratuito e accessibile che dimostra come la cultura possa essere una potente leva per il cambiamento sociale ed ecologico.
Da non perdere: Festival Atmosphères, dal 10 al 12 ottobre 2025 a Courbevoie (92). Ingresso gratuito. Consultate il programma completo sul sito ufficiale.
Date e orari di apertura
Da 8 ottobre 2025 a 12 ottobre 2025
Posizione
Centro eventi di Courbevoie
7 Boulevard Aristide Briand
92400 Courbevoie
Tariffe
Gratuito
Età consigliata
Per tutti
Sito ufficiale
www.atmospheresfestival.com











