Preparatevi ad affrontare i vostri peggiori incubi! Hellraiser: Revival di Clive Barker, l'adattamento videoludico del famoso franchise horror Hellraiser, sviluppato da Boss Team Games e pubblicato da Saber Interactive, uscirà su PC, PS5 e Xbox Series in una data ancora non definita. Questo survival horror per giocatore singolo e in prima persona segna il ritorno del mitico Pinhead, doppiato dallo stesso Doug Bradley, in un opprimente tuffo nel cuore del mito immaginato da Clive Barker, che ha un ruolo attivo nella progettazione narrativa del gioco.
In Hellraiser: Revival, i giocatori assumono il ruolo di Aidan, un uomo che scende negli inferi per salvare la sua ragazza Sunny, rapita dopo aver risolto la scatola maledetta dei Cenobiti. Il gioco alterna combattimenti brutali con coltelli o armi da fuoco e l'utilizzo dei poteri mistici della Configurazione Genesis, una variante contorta della famosa scatola rompicapo. Anche l'esplorazione è al centro dell'esperienza, tra un club BDSM estremo, un laboratorio inquietante e una dimensione demoniaca, punteggiata da enigmi cruenti e meccaniche ispirate all'universo sadomasochista della saga.
Hellraiser: Revival si rivolge agli appassionati di survival horror con un gusto per le esperienze narrative da brivido, nonché ai fan del franchise. Grazie alla supervisione di Clive Barker, il titolo si allontana deliberatamente dai criticati sequel della saga cinematografica, tornando all'essenza mitologica e psicosessuale dei primi film.
Come sottolinea l'autore, citato da Ecran Large:"Si sono immersi nel mondo di Hellraiser, catturandone l'essenza - il fascino ammaliante della sofferenza, la bellezza annidata nel grottesco - per forgiare una storia che invita i giocatori a varcare la soglia".
Mentre il trailer iniziale si concentra sull'azione pura, alcuni osservatori sperano che il gioco sia anche in grado di infondere l'orrore puro che ci si aspetta da un universo del genere.
Questa non è la prima incursione di Clive Barker nei videogiochi: ha già prodotto Undying nel 2001 e Jericho nel 2007, due titoli acclamati per l'atmosfera e l'estetica orrorifica. Con Hellraiser: Revival, sembra più che mai coinvolto nel processo creativo, portando il suo universo barocco e filosofico in un medium interattivo. La presenza dei Cenobiti originali, in particolare la versione emblematica di Pinhead, conferma il desiderio di tornare alle radici del franchise.
Infine, la promessa di una narrazione densa, di un gameplay che mescola dolore e piacere e di un'atmosfera decisamente malsana potrebbe rendere Hellraiser: Revival uno dei principali giochi horror da tenere d'occhio nei prossimi mesi. Come ha dichiarato Matthew Karch, CEO di Saber Interactive, citato da Ecran Large,"Non vediamo l'ora di aprire le porte dell'inferno". Sui vostri canali...
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