Starmania a La Seine Musicale, ultimi giorni prima dell'inizio del tour

Da My de Sortiraparis, Julie de Sortiraparis · Pubblicato su 20 gennaio 2024 alle 19:04
"Starmania", la nuova versione del musical cult del 1979, torna alla Senna Musicale dal 14 novembre 2023 al 28 gennaio 2024.

Vi siete persi la nuova versione del musical Starmania o sognate di rivederla. Dopo una prima edizione nell'autunno del 2022, il celebre spettacolo torna a La Seine Musicale per una seconda stagione dal 14 novembre 2023 al 28 gennaio 2024 , prima di intraprendere una nuova tournée in tutta la Francia fino al 28 gennaio 2024.

I fan dell'opera rock creata da Luc Plamondon e Michel Berger nel 1979 si troveranno di fronte a un'altra sorpresa. A più di 40 anni dalla sua creazione, Starmania torna in scena a Parigi.

Tutti conosciamo, più o meno a memoria, Quand on arrive en ville, Un garçon pas comme les autres, Les uns contre les autres, S.O.S. d'un terrien en détresse e Le Monde est stone. Ora finalmente possiamo (ri)scoprire queste canzoni dal vivo in Starmania.

Questa settima versione di Starmania, uno spettacolo che non viene rappresentato in Francia dal 2001, è diretta da Thomas Jolly e prodotta da Thierry Suc, l'uomo dietro ai giganteschi spettacoli di Mylène Farmer e Résiste di France Gall . Nicolas Ghesquière, direttore artistico delle collezioni femminili di Louis Vuitton, disegna i costumi. Sidi Larbi Cherkaoui ha ideato la coreografia.

Per quanto riguarda il casting, dopo Daniel Balavoine, France Gall, Fabienne Thibeault, Maurane e Renaud Hantson, sono stati scelti artisti ancora poco noti al grande pubblico per interpretare i ruoli di Cristal, Ziggy, Stella Spotlight, Johnny Rockfort e Zéro Janvier. La nuova Starmania è interpretata da Lilya Adad, Adrien Fruit, Magali Goblet, Côme, Alex Montembault, Malaika Lacy, David Latulippe e Mane Miriam Baghdassarian.

Il nostro giudizio sulla nuova versione di Starmania:

Innanzitutto, questa nuova versione di Starmania è abbagliante e uno spettacolo da vedere. Gli effetti di luce, compresi quelli laser e stroboscopici, e le imponenti scenografie sono impressionanti. Le risorse impiegate sono colossali.

La storia di Starmania, immaginata da Michel Berger e Luc Plamondon, è molto cupa. Ciò si riflette nella messa in scena e nelle coreografie dello spettacolo , a volte crude, minimaliste e violente. Ma anche nell'atmosfera e nell'illuminazione. In Quand on arrive en ville, ad esempio, i Black Stars sembrano zombie e non esitano a massacrare con le armi spianate. E anche se l'illuminazione è in parte costituita da laser, rimane buia per la maggior parte del tempo.

Tuttavia, quando gli enormi edifici che compongono il set sono illuminati, sono davvero bellissimi e fanno da eco allo spettacolo che si vede all'uscita: gli alti edifici di Boulogne-Billancourt, alcuni dei quali ancora illuminati.

Nel 2022, Starmania è anche uno spettacolo con effetti pirotecnici. Dall'auto in scena volano scintille. Un veicolo che appare più volte, intorno e sopra il quale lavorano i cantanti e i ballerini. Ma c'era anche del fumo poco prima dell'inizio di Stone, le monde est stone, diretto verso il palco, che non ha interferito con la respirazione del pubblico. L'esplosione di coriandoli in Besoin d'amour è sorprendente e bella, ma pone la questione dell'ecologia, tema relativamente presente nello spettacolo, e della necessità (o meno) di usare tanta carta.

La coreografia di Sidi Larbi Cherkaoui è piuttosto cruda. Ha scelto di presentare solo alcune coreografie d'insieme, la più riuscita delle quali è La Chanson de Ziggy.

Sebbene l'allestimento di Thomas Jolly sia ridotto, contiene comunque alcune meravigliose scoperte. Ziggy e Zéro Janvier attraversano il pubblico. Soprattutto, Cristal e Johnny Rockfort scompaiono dietro le quinte, dove vengono filmati e le immagini vengono ritrasmesse sul palcoscenico su uno schermo gigante (un'idea già vista in Romeo e Giulietta nello stesso luogo). C'è anche la scena della casa durante Ego Trip.

La musica è suonata dal vivo da musicisti ai lati del palco. Tuttavia, il cast di Starmania 2022 ci ha convinto meno di quello delle versioni precedenti. Forse perché sono troppo familiari e i nuovi interpreti non riescono a farci dimenticare quelli vecchi.

Zéro Janvier (il quebecchese David Latulippe) ne esce a pieni voti, soprattutto nella sua interpretazione di Le blues du businessman. Infine, Cristal (Lilya Adad e Gabrielle Lapointe si alternano) ci seduce su Besoin d'Amour, poco prima dell'intervallo, canzone per la quale è accompagnata da riflettori spenti che si muovono come ballerini (ricordando i robot danzanti di Mylène Farmer durante il tour Timeless del 2013, anch'esso prodotto da Thierry Suc). Johnny Rockfort(Côme, già visto nell'opera rock Le Rouge et le Noir) ci conquista finalmente in Quand on n'a plus rien à perdre e se la cava piuttosto bene in S.O.S. d'un terrien en détresse, anche se è difficile superare Balavoine e Grégory Lemarchal. Per quanto riguarda Marie-Jeanne(Alex Montemlbault), la cameriera automa, pur cantando molto bene, rimane troppo spesso statica, una scelta registica che non sempre condividiamo.

È comunque un immenso piacere rivedere Starmania dal vivo, con tutti i mezzi recenti a nostra disposizione. Tanto più che sul palco compaiono anche France Gall, Michel Berger e Luc Plamondon.

Informazioni pratiche

Date e orari di apertura
Da 14 novembre 2023 a 28 gennaio 2024

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    Posizione

    Île Seguin
    92100 Boulogne Billancourt

    Informazioni sull'accessibilità

    Accesso
    Linea 9 della metropolitana Stazione Pont de Sèvres (capolinea). Uscita 1 (Quai Georges Gorse poi Pont Renault) T2: stazioni Brimborion o Musée de Sèvres, poi prendere la passerella Bus: 160 - 169 - 171 - 179 - 279 - 291 - 389 - 429 - 467 Stazione Pont de Sèvres

    Tariffe
    €29 - €129

    Sito ufficiale
    www.starmania-officiel.com

    Prenotazioni
    sortiraparis.spectacles.carrefour.fr

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