Weaving the Hybrid, la mostra di Chloé Bensahel al Palais de Tokyo

Immergetevi in un'esperienza artistica senza precedenti al Palais de Tokyo con lamostra Weaving the Hybrid, presentata dal 25 aprile al 30 giugno 2024. L'artista franco-americana Chloé Bensahel invita i visitatori a scoprire un'installazione interattiva che combina tessuti, multimedia e performance. Attraverso tre nuove opere tessili della serie The Transplants, Chloé Bensahel esplora i temi dell'ibridazione culturale, della resilienza e dell'identità, utilizzando materiali vegetali e tecnologie avanzate per raccontare storie di migrazione e radicamento.

In questa sua prima mostra personale al Palais de Tokyo, l'artista crea un legame viscerale tra l'arte e lo spettatore. Gli arazzi, realizzati con fibre come il lino, il gelso e l'ortica, non sono semplicemente pezzi da contemplare. Sono progettati per interagire con il pubblico: quando vengono toccati, si illuminano e attivano canti bizantini eseguiti dal coro La Tempête. Questa dimensione sonora, programmata grazie alle innovazioni tecnologiche, accresce l'esperienza immersiva e sottolinea il potere emotivo e memoriale delle opere.

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L'impegno di Chloé Bensahel nelle questioni di identità e memoria è palpabile anche nella scelta dei materiali e dei motivi. Le piante utilizzate, sia esotiche che invasive, fungono da allegorie per le dinamiche di accoglienza e integrazione nelle società contemporanee. I titoli delle opere, come A Dislocated Glory e Bent, Bloom, Twisted Tongue, e l'uso di colori ocra, verde e oro, evocano temi di gloria, crescita e adattamento.

Chloé Bensahel, nata nel 1991, è una stella nascente della scena artistica internazionale. Laureata alla Parsons School of Design di New York, ha esposto le sue opere in tutto il mondo, dall'Australia al Giappone, passando per gli Stati Uniti e la Francia. Il suo approccio unico, che integra i tessuti con elementi multimediali e performativi, la rende una voce chiave nel dialogo sull'ibridazione culturale e tecnologica. Weaving the Hybrid al Palais de Tokyo è un invito a ridefinire la nostra percezione dell'altro e a celebrare la diversità delle storie che intessono il tessuto delle nostre società. Siete pronti a immergervi nel suo universo?

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