Gli animi sensibili sono pregati di non farlo, ma gli amanti del brivido e i fan di Faites Entrer l'Accusé devono stare attenti: Serial Killer l'Exposition, che ha già visitato Milano e Londra, arriva a Parigi il 21 febbraio 2025! Recatevi alle Galeries Montparnasse, nel 15° arrondissement, per scoprire la "più grande collezione originale di oggetti appartenuti a serial killer".
Charles Manson, Ted Bundy, Jeffrey Dahmer... La mostra promette un viaggio nella mente dei serial killer, per capire come funzionano da un punto di vista scientifico, storico ed educativo. Sono esposti centinaia di oggetti, tra cui disegni realizzati dagli stessi assassini.
La mostra inizia spiegando cos'è un serial killer. Quante vittime sono necessarie? Gli assassini di massa sono considerati serial killer? Chi ha coniato il termine "serial killer" e in quale anno? Quali sono le analogie e le differenze tra serial killer organizzati e disorganizzati? Quanti serial killer sono ancora attivi oggi? I pannelli alle pareti si propongono anche di sfatare le false credenze sui serial killer.
Interattiva, la mostra presenta una serie di ricostruzioni dettagliate delle scene del crimine più memorabili, tra cui quella particolarmente cruenta di una vittima di Jack lo Squartatore (non entriamo nei dettagli, bisogna avere un cuore forte), nonché gli interni di assassini famosi come Jeffrey Dahmer (e il suo frigo ben... rifornito, diciamo), Ed Gein e i suoi mobili di pelle d'uomo, Ted Bundy e John Wayne Gacy, che nascondeva i cadaveri delle sue vittime sotto casa.
La mostra si estende su 30 sale (!) e richiede facilmente 3 ore di visita per chi ha intenzione di leggere ogni singolo cartello e ascoltare tutte le audioguide, disponibili scansionando i codici QR sui pannelli. Alcune sale sono dedicate a un singolo caso e a un singolo serial killer (i più famigerati sono illustrati sulle pareti, così come i loro profili psicologici, come Dennis 'BTK' Rader, Ed Kemper e Charles Manson).
Altre sale sono organizzate per tema: serial killer missionari, visionari, edonisti, serial killer orientati al profitto, serial killer orientati al controllo, cyber serial killer, serial killer donne e serial killer francesi (un po' liquidati in fretta da semplici cartelli sul muro). La mostra si concentra anche su assassini meno noti ma altrettanto pericolosi, come Karl Denke, Lawrence Sigmund Bittaker e Roy Lewis Norris, alias i Tool Box Killers, e persino su casi irrisolti come il Mostro di Firenze in Italia.
Americani, naturalmente, ma anche britannici(John George Haigh), italiani, russi(Alexandre Pitchouchkine) e ucraini(Anatoly Onoprienko), i serial killer di tutto il mondo dicono la loro, e nel corso delle sale incontriamo una vasta gamma di profili, dal serial killer più giovane a quello più prolifico, dagli archivi di polizia più remoti a casi molto recenti (come François Vérove alias le Grêlé, smascherato tre anni fa in Francia).
C'è anche una grande varietà di oggetti (almeno uno per teca), alcuni dei quali originali (quelli in vetrina) come gli occhiali di Jeffrey Dahmer, i disegni e i dipinti realizzati in carcere, le lettere inviate alla polizia(il killer dello Zodiaco) o dal carcere al mondo esterno. Altri oggetti sono riproduzioni (talmente ben fatte che spesso è difficile distinguere il vero dal falso...): busti in gesso, manichini a grandezza naturale, costumi indossati durante i loro crimini, il maggiolino guidato da Ted Bundy, ecc.
Lamostra suiserial killer illustra anche le tecniche utilizzate dall'FBI per identificare e analizzare i profili psicologici di questi individui, con diverse sale dedicate alla scienza forense, passata e presente, e alla psicopatia e sociopatia dei serial killer, con tanto di statistiche di ogni tipo. Non viene dimenticato l'aspetto giudiziario e punitivo, con la presentazione dei diversi metodi di esecuzione - ancora oggi utilizzati o abbandonati: la forca per l'impiccagione, la camera a gas, la sedia elettrica, la tavola per l'iniezione letale e il plotone di esecuzione.
La mostra Serial Killer di Parigi è innegabilmente dedicata agli appassionati di notizie e brividi, che avranno pane per i loro denti (il biglietto per adulti costa almeno 23 euro), visto il numero e la varietà degli oggetti esposti. Per quanto riguarda i bambini, sul sito della mostra si legge che "i minori di 14 anni sono ammessi solo se accompagnati da un adulto. Si prega di tenere presente la rilevanza dei contenuti per i visitatori più giovani", e noi potremmo anche essere tentati di dire che 14 anni è un po' poco per scoprire la mostra - a voi la scelta!
Certo, una mostra come questa è ovviamente sensazionalistica e non piacerà a tutti, e nonostante l'ultima sala sia "la più importante della mostra, dedicata alla memoria delle vittime", non possiamo fare a meno di pensare che una mostra come questa alimenti il culto dei serial killer in alcuni ambienti. Ma a noi è piaciuta particolarmente e va da sé che sarà un grande successo quando arriverà a Parigi. I biglietti sono già disponibili, quindi non dimenticate di prenotare il vostro posto!
E per vedere altre foto della mostra Serial Killer a Parigi, cliccate qui!
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Questo test è stato condotto come invito professionale. Se la vostra esperienza differisce dalla nostra, ditelo nei commenti.
Date e orari di apertura
Dal 21 febbraio 2025
Posizione
Le Galerie Montparnasse
22 Rue du Départ
75015 Paris 15
Accesso
Metro 6 Montparnasse
Tariffe
Tarif réduit, dès : €20
Adulte, dès : €23
Età consigliata
A partire da 14 anni
Sito ufficiale
serialkillerexhibit.com
Prenotazioni
serialkillerexhibit.com
Ulteriori informazioni
Aperto da mercoledì a domenica, dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18) Accessibile alle PRM