Écorchée Vive: la mostra shock sulla femminilità e il corpo alla Galleria La Lison

Da Laurent de Sortiraparis · Aggiornato il 12 novembre 2025 alle 14:05 · Pubblicato su 12 novembre 2025 alle 11:14
Alla Galerie La Lison, l'artista Ono esplora il corpo femminile, le sue ferite, la sua memoria e la sua resilienza in una potente mostra scultorea che mescola legno, porcellana e gesso, dal 13 novembre al 27 dicembre 2025. Inaugurazione il 13 novembre alle 19:30.

Quando il corpo diventa linguaggio e materia viva... Scultrice formatasi alla Scuola superiore di ebanisteria di Avignone, Emilie Le Mené, alias Ono, investe la Galleria La Lison dal 13 novembre al 27 dicembre 2025 con una mostra di grande impatto intitolata Écorchée Vive, proposta dalla galleria Astra Artem. Vero e proprio grido plastico, questa proposta artistica esplora i limiti del corpo, del femminile e delle ferite invisibili che plasmano le nostre esistenze. Attraverso una serie di opere scolpite in legno, gesso o porcellana, l'artista mette in scena una materia sensibile, segnata, resistente, dove ogni frammento di carne diventa una metafora dell'esperienza vissuta.

In questa mostra pensata da una donna, per le donne, e realizzata con uno sguardo decisamente femminile, Ono rivela le tensioni tra il mondo interiore e l'apparenza esteriore, tra la fragilità del vivente e la densità della materia. Opere come Des papillons dans le ventre (Farfalle nello stomaco ) o Féminité (Femminilità) traducono la carne viva dell'intimo, i suoi dolori come i suoi slanci.

Écorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La LisonÉcorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La LisonÉcorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La LisonÉcorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La Lison
©Ono

Un manifesto artistico tra anatomia ed emozione pura.

Lontano dall'essere una dimostrazione tecnica, Écorchée Vive si afferma come un manifesto di libertà e resistenza, che assume senza mezzi termini l'emozione. Ogni opera sembra reagire a forze invisibili – pulsioni, ricordi, silenzi – e i corpi scolpiti parlano dove le parole falliscono. Farfalle nello stomaco, palpitazioni, cicatrici, ogni dettaglio evoca sensazioni universali: quelle che tutti proviamo, quelle che spesso tacciamo.

Il legno, lavorato secondo la tradizione, resiste tanto quanto cede. Ono scolpisce con l'intensità dell'esperienza vissuta, incidendo nella materia una sorta di cartografia dell'anima. Il gesso, la porcellana, a volte dorata, apportano contrasti: densità e delicatezza, durezza e poesia, in una messa a nudo profondamente umana. Le sue ispirazioni - le vanità del XVII secolo, il romanticismo del XIX, il simbolismo degli organi - intrecciano un racconto in cui l'organico diventa linguaggio.

Una mostra per esplorare l'intimità e le sue cicatrici.

Écorchée Vive si rivolge a coloro che desiderano immergersi in un'esperienza introspettiva, emotiva, frontale. Amanti dell'arte contemporanea, appassionati del lavoro sulla materia, esploratori dell'intimo e del simbolico, qui troverete uno spazio che fa eco ai vostri percorsi personali. È anche un luogo propizio per momenti in coppia, discussioni tra amici, uscite tra appassionati, dove condividere impressioni ed emozioni.

D'altra parte, questa mostra non è destinata a un pubblico alla ricerca di astrazione concettuale o leggerezza estetica. Qui non ci sono filtri né distanze: le opere interpellano, sconvolgono, mettono di fronte alla carne, al lutto, all'identità. Non è una passeggiata contemplativa, ma un'immersione nella densità dell'esperienza vissuta.

Écorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La LisonÉcorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La LisonÉcorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La LisonÉcorchée Vive : l'exposition choc sur la féminité et le corps à la Galerie La Lison
©Ono

Una mostra che scolpisce i nostri silenzi.

In questa cornice grezza della Galerie La Lison, ogni sculturadi Ono sembra palpitare sotto lo sguardo, come se il corpo riprendesse possesso del proprio linguaggio. L'artista non racconta solo una storia personale, ma dipinge un affresco collettivo del femminile ferito e vibrante, del corpo come memoria del mondo. Il percorso della mostra è fluido, organico, quasi anatomico: si attraversano forme ibride, tra teschi e cuori, tra pelli e cavità, tra nascita e finitezza.

Con Écorchée Vive, la materia diventa manifesta e il corpo un territorio sacro da riconquistare. La mostra si impone come uno spazio di dialogo in cui l'arte diventa una risposta, una domanda, un soffio. Un'esperienza da vivere pienamente, con consapevolezza, per tutti coloro che sentono che anche il loro corpo è portatore di storie.

Questa pagina può contenere elementi assistiti da AI, maggiori informazioni qui.

Informazioni pratiche

Date e orari di apertura
Da 13 novembre 2025 a 27 dicembre 2025

× Orari di apertura approssimativi: per confermare gli orari di apertura, si prega di contattare la struttura.

    Posizione

    5 Rue Pierre Chausson
    75010 Paris 10

    Pianificazione del percorso

    Accesso
    Linea 4 della metropolitana, stazione "Château d'eau

    Tariffe
    Gratuito

    Sito ufficiale
    www.galerie-la-lison.com

    Ulteriori informazioni
    Aperto dal mercoledì al sabato dalle 12:00 alle 19:00.

    Comments
    Affina la ricerca
    Affina la ricerca
    Affina la ricerca
    Affina la ricerca