Sapevate che questo edificio storico e il suo orologio appartenevano alla rivista Le Temps?

Da My de Sortiraparis · Foto di My de Sortiraparis · Pubblicato su 11 marzo 2023 alle 11:14
Ci passiamo spesso davanti e ci stupiamo della bellezza della sua facciata e del suo orologio, ma conoscete la storia di questo edificio, che un tempo era la sede della rivista Le Temps? Ve la raccontiamo...

Tra gli orologi più belli di Parigi c'è quello che si trova nell'ex edificio del quotidiano Le Temps. Se vi affacciate sulla rue des Italiens, rimarrete sorpresi dalla sua bellezza. Questo edificio, costruito nel 1911 per la rivista Le Temps, non poteva che avere un bell'orologio. Vi raccontiamo la storia del luogo.

L'ex edificio della rivista Le Temps a Parigi è ricco di storia. Fondato nel 1861 da Auguste Nefftzer, il giornale si ispirò al modello inglese, The Times, per diventare un organo grande, moderato e liberale, aperto agli stranieri. Pur essendo venduto a un prezzo tre volte superiore a quello dei quotidiani popolari, divenne una fonte insostituibile per i colleghi parigini e di provincia del mattino successivo.

Secondo Wikipedia, aveva un vasto pubblico tra le élite politiche, economiche e intellettuali francesi ed era considerato un riferimento per gli eventi internazionali.

Con il suo formato grande e austero, privo di illustrazioni e di titoli, Le Temps si affermò come una voce seria e imparziale nel panorama dei media francesi. Le sue analisi erano riconosciute per il loro rigore e la loro imparzialità e spesso era il portavoce semi-ufficiale della diplomazia francese all'estero. In politica interna, il giornale sosteneva di "parlare la legge repubblicana" ed era un fermo oppositore del Secondo Impero e della sua rischiosa politica estera.

Le Temps ebbe alti e bassi nel corso della sua storia. Dopo la sconfitta e la perdita dell'Alsazia nel 1871, Nefftzer cedette la direzione del giornale ad Adrien Hébrard, che ne consolidò l'influenza e ne fece l'organo di riferimento della Terza Repubblica. Tra le due guerre, la tiratura del giornale aumentò, ma le sue posizioni diplomatiche si confusero con quelle della Gran Bretagna. Dopo la sconfitta della Francia nel 1940, Le Temps si schierò a favore del governo di Vichy.

Tuttavia, dopo la Liberazione, gran parte dell'opinione pubblica rimpiangeva l'assenza di un giornale serio e imparziale nella nuova stampa. Per ovviare a questa mancanza, nel dicembre 1944 fu creato Le Monde, sotto la direzione di Hubert Beuve-Méry. La nuova redazione riunisce giornalisti dell'ex Temps e giovani combattenti della Resistenza e si trasferisce nei locali di rue des Italiens.

I locali dell'ex edificio della rivista Le Temps a Parigi erano noti per la loro eleganza e il loro prestigio. Fu costruito appositamente per il giornale nel 1911 in stile Art Nouveau, con balconi in ferro battuto e vetrate decorative. L'edificio era inoltre dotato di un sistema di riscaldamento centralizzato e di due moderni ascensori.

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I locali di Le Temps furono anche teatro di importanti incontri tra personalità politiche, intellettuali e culturali dell'epoca. Secondo Wikipedia, personaggi come Georges Clemenceau, Émile Zola, Jean Jaurès e André Gide frequentavano gli uffici del giornale per rilasciare interviste e scambiare idee con i giornalisti.

Tuttavia, gli uffici di Le Temps sono stati anche teatro di momenti bui della storia francese. Nel 1940, dopo la sconfitta della Francia da parte della Germania, Le Temps fu costretto a lasciare Parigi e a ritirarsi a Lione, prima di cessare definitivamente le pubblicazioni nel 1942. Durante l'occupazione, i locali di rue des Italiens furono occupati dalle forze tedesche, che utilizzarono le rotative del giornale per stampare la propria propaganda.

Dopo la Liberazione, i locali furono presi in consegna dalla nuova redazione di Le Monde. Quando Hubert Beuve-Méry e la sua squadra si trasferirono in questi locali nel 1944, ereditarono un luogo ricco di storia, che simboleggiava sia l'eredità della "grande stampa" che quella della piccola stampa di qualità. L'edificio, con la sua imponente facciata haussmanniana e l'orologio monumentale, è diventato un simbolo della stampa francese e del suo importante ruolo nella vita politica e culturale del Paese.

Oggi, sebbene i locali siano stati ristrutturati per altri usi, rimangono un luogo importante nella storia della stampa francese, testimoniando i principali sviluppi politici e culturali della Francia negli ultimi secoli.

Informazioni pratiche

Date e orari di apertura
Da 1 gennaio 2023 a 31 dicembre 2027

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    Posizione

    5 Rue des Italiens
    75009 Paris 9

    Tariffe
    Gratuito

    Età consigliata
    Per tutti

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