Vinted, la piattaforma di vendita online, è vittima di un grave attacco di hackeraggio

Da Audrey de Sortiraparis · Pubblicato su 25 marzo 2023 alle 13:10
Centinaia di utenti di Vinted sono stati recentemente violati nei loro account. I criminali informatici hanno rubato diversi pacchetti di prodotti e hanno persino recuperato i dati bancari di alcuni utenti. La piattaforma di vendita dell'usato intende risarcire le vittime, anche se il numero esatto di persone colpite e l'importo totale del danno non sono ancora stati rivelati...

I criminali informatici hanno colpito ancora... L'obiettivo? Gli utenti della piattaforma di vendita di oggetti usati Vinted. Centinaia di persone sono state vittime di un'elaborata operazione di hacking, attraverso la richiesta di modificare i propri dati di contatto, tramite SMS o telefonate. Queste modifiche hanno comportato la perdita del loro portafoglio, che era stato riempito dalle vendite.

I truffatori si sono concentrati maggiormente sui portafogli molto pieni, alcuni con più di 800 euro raccolti. L'hacking non ha colpito solo la Francia, dove Vinted ha una gran parte della sua base di clienti, ma anche la Spagna e l'Italia. I criminali informatici hanno modificato automaticamente le coordinate bancarie associate al conto, una manovra che non ha richiesto alcuna convalida via e-mail o SMS. Oltre al denaro, hanno ottenuto anche le coordinate bancarie di alcuni soci. E per evitare ritorsioni da parte degli utenti violati, hanno spinto Vinted a bloccare i loro account pubblicando contenuti pornografici.

Vinted ha spiegato che"le informazioni di accesso utilizzate (login, password, ...) sono state ottenute da dati consultati altrove al di fuori della piattaforma e non legati a Vinted". La piattaforma ha inoltre dichiarato che le vittime"avranno diritto a un risarcimento per il denaro perso sul loro portafoglio Vinted".

I 65 milioni di utenti sperano che la piattaforma prenda ulteriori provvedimenti per rafforzare la sicurezza dei loro account e delle loro informazioni. Nel frattempo, è necessario vigilare e si raccomanda di non condividere le informazioni di login con terze parti o attraverso link dubbi.

Informazioni pratiche
Comments
Affina la ricerca
Affina la ricerca
Affina la ricerca
Affina la ricerca