È tutto finito per BFM Paris Île-de-France a partire da venerdì 14 marzo. Lanciato nel 2016, BFM Paris Île-de-France ha accumulato perdite di 2-3 milioni di euro ogni anno dalla sua creazione. Nonostante il riposizionamento strategico avviato due anni fa, il canale prevedeva ancora perdite per 1,9 milioni di euro nel 2025. Per il nuovo management del gruppo CMA CGM, queste cifre rendevano impossibile raggiungere un equilibrio economico sostenibile. Tuttavia, Nicolas de Tavernost, vicepresidente della divisione media di CMA CGM, ha assicurato chenon sono previste altre chiusure.
Uno degli argomenti addotti per giustificare questa decisione era che i contenuti di BFM Paris Île-de-France duplicavano quelli di BFMTV, il canale nazionale del gruppo. Questa ridondanza, unita a un'audience insufficiente, ha segnato il destino dell'emittente dell'Île-de-France. Il canale impiegava 27 giornalisti con contratto a tempo indeterminato e 5 persone nel reparto pubblicità. A questi si aggiungono numerosi contratti a tempo determinato, freelance e altri dipendenti il cui futuro rimane incerto nonostante le assicurazioni che sarebbe stata data priorità alla mobilità interna.
La chiusura di BFM Paris Île-de-France ha provocato forti reazioni interne. Lo scorso dicembre, in seguito all'annuncio della chiusura, i sindacati SNJ e CGT del gruppo RMC BFM-CMA Média hanno lanciato un'azione di sciopero. Votato dall'87% in un'assemblea generale, lo sciopero rifletteva le preoccupazioni dei dipendenti sul futuro delle altre stazioni locali del gruppo. In particolare, il sindacato aveva chiesto "garanzie che nessun altro canale locale sarà chiuso nei prossimi due anni e che la massa salariale non sarà ridotta", come ha riferito Jean-Marc Morandini.
Nonostante la tristezza della chiusura, il team di BFM Paris Île-de-France ha scelto di dare l'addio con senso dell'umorismo. Il canale ha trasmesso un ultimo blooper come commiato, ringraziando gli spettatori per la loro fedeltà. "BFM Paris Île-de-France, è finita... Ci salutiamo con un sorriso grazie a un ultimo blooper, grazie mille per la vostra fedeltà ❤", è stato il messaggio sui social network, in particolare su Twitter.
Questa perdita lascia un vuoto nel panorama mediatico della regione parigina e mette in evidenza le sfide che i canali locali devono affrontare di fronte a imperativi economici sempre più stringenti.
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