Le chiusure di negozi si susseguono. Dopo C&A, GIFI e Office Dépot, è ora la volta del famoso negozio di arredamento. Casa, noto per i suoi arredi per la casa a prezzi accessibili, sta per chiudere definitivamente i battenti in Francia. L'11 giugno 2025 il tribunale commerciale di Bobigny ha dichiarato l'azienda in amministrazione controllata, chiudendo i suoi 143 negozi in tutta la Francia e licenziando 700 dipendenti. Sono stati colpiti otto negozi nella regione di Parigi.
A Parigi, secondo actu.fr, chiuderanno quattro negozi: situati nel 9°, 12°, 15° e 16° arrondissement, erano gli ultimi punti vendita ancora aperti nella capitale. Nella periferia interna, due negozi si trovano in Hauts-de-Seine (Levallois-Perret e Boulogne-Billancourt) e altri due in Val-de-Marne (Fresnes e Villiers-sur-Marne).
Il crollo di Casa France è una conseguenza diretta della liquidazione di Casa International, la sede belga dell'azienda. Questa era responsabile della gestione logistica, informatica e strategica della catena. Nel marzo 2025, Casa France è stata posta in amministrazione controllata, nella speranza di trovare un acquirente. Non essendo stata accettata alcuna offerta, la chiusura è diventata inevitabile.
Fondata nel 1975, Casa ha rappresentato a lungo un'alternativa conveniente per gli appassionati di arredamento. La sua scomparsa arriva in un momento difficile per il settore dell'arredamento, che deve affrontare la concorrenza dell'e-commerce e il cambiamento delle abitudini dei consumatori. La chiusura ha privato molti quartieri di negozi locali, con grande dispiacere dei clienti più fedeli.
Insomma, l'ennesimo giocatore che non è riuscito a trovare un acquirente.
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