La Nuit des Musées 2024 è un'occasione per scoprire molti monumenti e musei della capitale attraverso un bel programma di visite notturne, spesso gratuite e accompagnate da eventi speciali per la gioia di grandi e piccini. Parigi e tutta la regione dell'Île-de-France partecipano all'evento, con un'ampia offerta culturale per i parigini di tutte le età. La prossima, e ventesima, edizione di questo spettacolare evento si terrà sabato 18 maggio 2024.
La Cité de l'Architecture et du Patrimoine di Parigi, orari di apertura, biglietti e mostre
La Cité de l'Architecture et du Patrimoine, situata nel Palais Chaillot in Place du Trocadéro, è un eccezionale museo monumentale di 22.000 m2 che ospita numerosi modelli, piani urbanistici ed enormi sculture. Qui è possibile osservare da vicino alcuni dei più bei edifici mai costruiti e immergersi nel mondo della tecnologia, dell'architettura e dell'urbanistica. [Per saperne di più]
Da Place du Trocadéro, la sublime vista della Torre Eiffel non è l'unico capolavoro del patrimonio da ammirare. Nel cuore del Palais de Chaillot si trova la Cité de l'Architecture et du Patrimoine. Si tratta di una vetrina del know-how francese, della sua storia, del suo sviluppo e della sua influenza nel mondo. Ci sono mostre temporanee con angoli affascinanti e un'impressionante collezione di modelli, piani di città fortificate, pezzi di edifici dimenticati e vetrate. Il monumento stesso è un residuo del Museo di Scultura Comparata, inaugurato nel 1882.
Per la 20a Nuit des Musées, la Cité de l'Architecture et du Patrimoine di Parigi vi invita a scoprire i suoi tesori attraverso uno speciale programma di eventi notturni. Scoprite cosa c'è in serbo per voi!
Un omicidio è avvenuto nel museo: venite ad aiutarci a indagare e a trovare l'assassino!
In squadre di 6 persone, siete invitati a condurre un'indagine nella Galerie des Moulages. Ispettore, testimoni e sospetti saranno lì per aiutarvi o per perdervi...
Un momento divertente sotto l'egida della magnifica architettura medievale e rinascimentale della Cité!
La Cité dedica la sua prima retrospettiva all'architetto e ingegnere Paul Andreu (1938-2018) in occasione della donazione dei suoi 69 quaderni di schizzi e archivi.
Paul Andreu è stato uno dei protagonisti della scena architettonica internazionale della seconda metà del XX secolo. Entrato a far parte di Aéroports de Paris nel 1963, all'età di 29 anni gli fu affidato il progetto del nuovo Terminal 1 di Paris-Nord, il futuro Roissy-Charles-de-Gaulle (1967-1974), emblema della modernità dell'epoca.
La mostra, che presenta 280 opere originali, è organizzata tematicamente e mira a mettere in evidenza il contributo fondamentale di Paul Andreu alla progettazione aeroportuale, nonché il suo lavoro in Asia, dove è stato uno dei pochi architetti francesi ad affermarsi a partire dagli anni Ottanta.
Parte dell'esposizione permanente della Cité de l'architecture et du patrimoine, la mostra Notre-Dame de Paris, dai costruttori ai restauratori è un'occasione eccezionale per (ri)scoprire la cattedrale e la sua storia, dalla costruzione al cantiere di oggi.
Visitate "Métro! La Grande Parigi in movimento" con l'audioguida della mostra.
Una selezione di opere commentate vi accompagnerà alla scoperta dell'avventura della metropolitana di Parigi e della Grande Parigi, dalle origini ai giorni nostri.
L'ingresso alla mostra è gratuito, ma l'audioguida costa 5 euro. È possibile prendere in prestito uno smartphone e delle cuffie sul posto. Sarà richiesto un deposito (documento d'identità, tessera Navigo, ecc.). Si consiglia di prenotare la visita gratuita.
In vista dei Giochi Olimpici, la Cité de l'architecture et du patrimoine analizza da vicino uno dei luoghi più emblematici dello sport: lo stadio!
L'ascesa dello sport di massa nel XX secolo ha trasformato lo stadio in un'importante struttura pubblica, al punto da farne un monumento. Organizzata in sequenze, la mostra analizza lo stadio da tre punti di vista: democratizzazione, performance e globalizzazione.
La mostra "C'erano una volta gli stadi" è un progetto che ha ottenuto il marchio "Olimpiade culturale" da Parigi 2024, nell'ambito dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Prendiamo la metropolitana! In occasione del completamento delle prime stazioni del Grand Paris Express, la Cité e la Société des Grands Projets presentano una mostra inedita dedicata alla metropolitana, alla sua storia e alle trasformazioni urbane ad essa legate.
Parte dell'esposizione permanente della Cité de l'architecture et du patrimoine, la mostra Notre-Dame de Paris, dai costruttori ai restauratori è un'occasione eccezionale per (ri)scoprire la cattedrale e la sua storia, dalla costruzione al cantiere di oggi.
I mediatori propongono brevi visite guidate per saperne di più.
Venite ad ammirare le statue prima che partano per la cattedrale!
Au stade de la grâce
Sullo sfondo di stadi mitici, gli studenti del Conservatoire à rayonnement régional (CRR) fanno risuonare le parole e le note della libertà, combinando composizioni per violoncello con le parole degli atleti paralimpici.
Venite a sperimentare lo stato di grazia, una ricerca e un dono condiviso da atleti e artisti.
La Cité dedica la sua prima retrospettiva all'architetto e ingegnere Paul Andreu (1938-2018) in occasione della donazione dei suoi 69 quaderni di schizzi e archivi.
Paul Andreu è stato uno dei protagonisti della scena architettonica internazionale della seconda metà del XX secolo. Entrato a far parte di Aéroports de Paris nel 1963, all'età di 29 anni gli fu affidato il progetto del nuovo Terminal 1 di Paris-Nord, il futuro Roissy-Charles-de-Gaulle (1967-1974), emblema della modernità dell'epoca.
La mostra, che presenta 280 opere originali, è organizzata tematicamente e mira a mettere in evidenza il contributo fondamentale di Paul Andreu alla progettazione aeroportuale, nonché il suo lavoro in Asia, dove è stato uno dei pochi architetti francesi ad affermarsi a partire dagli anni Ottanta.
Al calar della sera, godetevi una sessione di yoga unica alla Cité de l'architecture et du patrimoine. Nel cuore delle collezioni del museo, Aurélie Delarue vi offre un'ora sospesa, fuori dal tempo, per connettervi con voi stessi e con ciò che vi circonda.
Che siate yogi esperti, principianti o semplicemente curiosi di provare l'esperienza, siete i benvenuti!
I tappetini e i supporti non sono forniti.
Portate abiti comodi e qualcosa da coprire per i momenti di relax. Vi verrà chiesto di togliere le scarpe durante la sessione.
Le bottiglie d'acqua non sono consentite nel museo e la sessione verrà adattata di conseguenza.
Il concorso Mini Maousse 9, intitolato "2024, i giochi nella città: progettare una zona nomade di mini-fan", contribuisce al dibattito sui Giochi Olimpici che si terranno a Parigi nell'estate del 2024.
Il concorso si propone di progettare microarchitetture locali, una sorta di mini-fan zone nomadi, per i quartieri disagiati del distretto 93, e in particolare per l'agglomerato della Plaine Commune, per consentire ai loro residenti di partecipare ai Giochi Olimpici in modo inclusivo. L'obiettivo è creare spazi a misura di famiglia attorno a un modulo multifunzionale e responsabile in aree urbane trascurate. Di fronte alle grandi strutture previste dal programma di Parigi 2024, Mini Maousse propone di pensare in termini di piccolo, vicino e accessibile, in modo che tutti possano godere dei benefici dello sport anche nelle aree più isolate e remote. In un certo senso, sarà un Nudge, uno degli strumenti del design attivo, il cui scopo è incoraggiare l'attività fisica e la pratica dello sport.
Il concorso e la sua esposizione alla Cité de l'architecture sono progetti etichettati come "Olimpiade culturale" da Parigi 2024, nell'ambito dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Date e orari di apertura
Il 18 maggio 2024
Posizione
Città dell'architettura e del patrimonio
1 Place du Trocadéro et du 11 Novembre
75116 Paris 16
Informazioni sull'accessibilità
Accesso
Metro Trocadéro o Iena
Tariffe
Gratuito
Sito ufficiale
www.citedelarchitecture.fr