La Festa della Scienza è l’evento nazionale dedicato a scoprire di più su ciò che ci circonda. Natura, spazio, corpo umano: i ricercatori della regione sono pronti a rispondere a tutte le vostre domande e a condividere con voi le loro vaste conoscenze. Per chi desidera svelare gli segreti del nostro universo infinito, appuntamento all'Istituto di Astrofisica di Parigi, il 15 ottobre 2023.
Questo istituto, affiliato a Sorbonne Université e al CNRS, è un centro di ricerca congiunto e un Osservatorio delle Scienze dell’Universo (OSU), che riunisce esperti in astrofisica e fisica teorica. I loro studi si concentrano soprattutto sulla formazione dei sistemi planetari, sulla ricerca e sulla caratterizzazione di pianeti extrasolari, sull’evoluzione delle galassie, sulla cosmologia osservazionale e teorica, sulle teorie della gravità e sulla fisica dell’Universo primordiale, così come sull’astrofisica delle alte energie. Quest’anno, porta i tuoi bambini a scoprire le stelle, partecipa a proiezioni di film e conferenze speciali e fai un viaggio nel nostro sistema solare!
Festa della Scienza 2025 a Parigi e nella regione Ile-de-France: il programma degli eventi gratuiti
La Festa della Scienza torna dal 3 al 13 ottobre 2025 per la sua 34ª edizione! Di cosa si tratta? Una settimana dedicata alla cultura scientifica, con una serie di eventi gratuiti in tutta la Francia. Esperimenti, spettacoli, giornate a porte aperte, visite e numerosi laboratori, aperti a tutti e adatti ai bambini, vi aspettano ai quattro angoli di Parigi e della regione dell'Île-de-France! [Per saperne di più]
Scoprire tutto sulla formazione delle galassie, sulle onde gravitazionali e sugli esopianeti, scoprire come funziona il satellite Euclid e come verranno puliti i suoi dati, scoprire come funziona quotidianamente un laboratorio di astrofisica e come vengono aiutati i ricercatori, conoscere i percorsi di carriera che portano alla ricerca astrofisica: un'occasione unica per ottenere risposte dirette a queste domande, incontrando i membri dell'Istituto di Astrofisica di Parigi.
Non avete paura dei buchi neri? Neanche quando Alain Riazuelo indossa un casco per la realtà virtuale e vi mostra le sue ultime simulazioni?
Sessioni di 20 minuti, limitate a sette partecipanti (iscrizione obbligatoria alla reception).
Orario continuato dalle 10.30 alle 13.30.
Spesso si sente dire che conosciamo solo il 5% del contenuto del nostro Universo, ma come è possibile? Scoprite il fondo cosmico a microonde, la più giovane immagine dell'Universo che possiamo ottenere, che ci fornisce informazioni sulla sua struttura, sia passata che presente.
Il 1° luglio 2023, il satellite europeo Euclid lascerà la Terra per una missione straordinaria: mappare un'intera sezione dell'Universo, per capire perché l'espansione dell'Universo sta accelerando. In questa missione sono coinvolti ben dieci laboratori francesi, tra cui l'Istituto di Astrofisica di Parigi. Una serie di esposizioni didattiche (modelli, poster, kakemonos... e alcune sorprese!) saranno esposte nella sala e nel seminterrato dello IAP. Per maggiori informazioni: https: //euclid.cnes.fr/
"Astrofisica per i più piccoli" (circa 40 minuti), dalle 13.00 alle 14.00: Damien Leborgne, astrofisico dello IAP, presenta il cielo, i suoi pianeti e la nascita, la vita e la morte delle stelle, in una mini-conferenza per bambini molto piccoli accompagnati dai loro genitori. Età consigliata: da 3 a 7 anni. "Astrofisica per i più piccoli" (circa 40 minuti), dalle 14.30 alle 15.30: Damien Leborgne, astrofisico dello IAP, presenta il cielo, i suoi pianeti e la nascita, la vita e la morte delle stelle, in una mini-conferenza per bambini molto piccoli accompagnati dai loro genitori. Età consigliata: da 3 a 7 anni. "L'universo spiegato ai bambini" (circa 1 ora), dalle 15.30 alle 16.30: Alain Riazuelo, astrofisico dello IAP, invita i bambini a fare un viaggio nell'universo, alla scoperta del sistema solare, delle stelle, delle galassie e oltre. Età consigliata: dai 7 agli 11 anni. "L'Universo spiegato ai bambini" (circa 1 ora), dalle 16.30 alle 17.30: Alain Riazuelo, astrofisico dello IAP, invita i bambini a fare un viaggio attraverso l'Universo, alla scoperta del sistema solare, delle stelle, delle galassie e oltre. Età consigliata: dai 7 agli 11 anni.
Nel settembre 2020, con la pubblicazione dei suoi ultimi risultati, l'osservatorio satellitare europeo Planck, dedicato alla registrazione della radiazione cosmologica di fondo, ha fornito le migliori osservazioni dell'Universo subito dopo il Big Bang e ha permesso di costruire il miglior modello dell'Universo. Questi risultati, che rappresentano un importante miglioramento nella comprensione del funzionamento dell'Universo, hanno tuttavia confermato l'esistenza di tensioni sempre più significative tra il modello preferito dalle osservazioni dell'Universo giovane e le osservazioni delle esplosioni di supernove nelle vicinanze, nonché le indagini sulla posizione e la forma delle galassie lontane.
Negli ultimi 5 anni, la questione di questi disaccordi ha polarizzato la comunità cosmologica, che ha cercato, con nuovi dati e nuove analisi, di comprenderli o risolverli. Sono stati fatti grandi progressi, con nuove osservazioni complementari della radiazione di fondo utilizzando programmi a terra, con l'estensione e la nuova analisi di programmi di osservazione di galassie lontane, utilizzando sonde dell'Universo vicino complementari alle esplosioni di supernove e, infine, grazie alla creatività dei teorici nell'estendere il modello che rappresenta il funzionamento dell'Universo. I ricercatori sono ben lontani dall'aver risposto a tutte le domande e ne hanno scoperte di nuove!
Questa conferenza offrirà l'opportunità di fare il punto sui progressi osservativi e teorici compiuti negli ultimi 5 anni e di guardare ai prossimi 5 anni.
Un'équipe multidisciplinare composta da un fotografo, un ricercatore e un astrofotografo, che lavora sotto l'egida dell'Istituto di Astrofisica di Parigi (IAP), è appena riuscita a filmare per la prima volta l'aurora boreale in 3D, in un formato adatto agli schermi emisferici come quelli dei planetari. Questa videoproiezione nel nostro anfiteatro su uno schermo normale, ma con occhiali 3D, di sequenze filmate in tempo reale, inizierà con alcune informazioni di base sulla visione binoculare e sull'aurora boreale. Questo progetto ha ricevuto il sostegno finanziario del Labex Plas@Par dell'Università della Sorbona nel 2019.
Per saperne di più, leggete l'articolo sul sito web dello IAP "Non hanno paura del freddo e filmano l'aurora boreale in 3D": http://www.iap.fr/actualites/avoir/2018/Juin/aurora3d-fr.html
Registrazione necessaria.
È difficile avere un'idea reale delle distanze nell'Universo, ma non appena ci si sposta nel sistema solare, i valori diventano astronomici e molto difficili da immaginare. Quest'anno, in concomitanza con la Festa della Scienza, viene presentato un nuovo look temporaneo per la facciata esterna dello IAP, con un modello del nostro sistema solare in due scale relative: una per la distanza e una per il diametro degli oggetti. È possibile esplorare il sistema solare e apprezzare l'immensità dell'Universo.
François Sèvre, astrofisico dello IAP, propone una serie di piccoli esperimenti sulla luce, base dell'astronomia moderna. Potrete guardare attraverso un vero spettroscopio per osservare gli spettri di emissione e di assorbimento. Potrete anche studiare la formazione di immagini per riflessione, rifrazione o lenti gravitazionali. Infine, potrete scoprire il contenuto ottico del satellite Euclid.
Le nuove indagini sulle galassie, come quelle ottenute con i telescopi JWST o Euclid, ci offrono immagini mozzafiato di galassie lontane. Le loro forme varie e spesso spettacolari codificano la memoria della loro storia di assemblaggio (fusioni, interazioni, crescita silenziosa, ecc.). Ma c'è di più: in realtà, queste galassie sono anche traccianti dell'invisibile: la loro distribuzione e l'allineamento statistico delle loro forme portano anche l'impronta della materia oscura e dell'energia oscura. Cosa ci dicono le forme delle galassie sull'Universo? Qual è il suo contenuto e la sua evoluzione? Come si è riunita la materia nelle galassie all'interno della rete cosmica? In che modo il telescopio spaziale Euclid ci permetterà di esplorare queste domande?
Negli ultimi decenni, gli astronomi hanno sviluppato metodi sempre più sofisticati e ingegnosi per individuare mondi al di là del nostro Sistema solare. Transito, velocità radiale, microlensing gravitazionale, imaging diretto: questo intervento vi porterà dietro le quinte della ricerca di esopianeti. Alcuni ruotano attorno a stelle, altri attorno a nane brune; altri ancora vagano nel vuoto senza un Sole attorno a cui ruotare. Come possiamo scoprire pianeti così lontani da non poterli vedere? La loro diversità ci dice qualcosa sulla loro storia? Come possono aiutarci a capire meglio il passato del nostro Sistema solare? Queste sono solo alcune delle domande che verranno affrontate in questa lezione.
I partecipanti utilizzano il simulatore spazio-temporale per scoprire la gravità. Osservano come cambia la distanza tra due punti quando si aggiungono delle masse e capiscono che l'allungamento del tessuto rappresenta l'allungamento dello spazio e del tempo.
Una caccia al tesoro (dai 12 anni in su) e una caccia alle stelle (dai 4 anni in su) realizzate da dottorandi dell'Istituto di Astrofisica di Parigi. Che cos'è Euclide? Le onde gravitazionali sono leggere? Come si possono rilevare i neutrini ad altissima energia? Le risposte sono sparse per le pareti dell'Istituto. Trovatele e potreste vincere un souvenir astrofisico.
Presentazione di pannelli didattici (anche sulla storia dello IAP); incontri con giovani ricercatori dell'Istituto di Astrofisica che si occupano di cosmologia.
Utilizzando simulazioni digitali mai viste prima, l'astrofisico Alain Riazuelo ci accompagna in un'avventura mozzafiato, sfrecciando verso un buco nero quasi alla velocità della luce. Dopo averlo ispezionato da ogni angolazione e averne sfiorato la superficie, facciamo il grande salto: un viaggio nel cuore del buco nero. Progettata tenendo conto delle leggi della fisica, questa esperienza virtuale mette alla prova il vostro intuito e vi mette di fronte a strani fenomeni, tutti chiaramente spiegati nel film: specchietti retrovisori cosmici, immagini fantasma, stelle che cambiano colore e una volta celeste concentrata in una palla luminosa. Un viaggio tanto istruttivo quanto bello.
La proiezione sarà seguita da una sessione di domande e risposte con Alain Riazuelo.
Un film prodotto dalla rivista Science et Avenir.
Date e orari di apertura
Il 15 ottobre 2023
Posizione
Istituto di Astrofisica di Parigi
Boulevard Arago
75014 Paris 14
Tariffe
Gratuito
Sito ufficiale
www.iap.fr