Dopo Mortal Kombat, Sonic, Dungeons & Dragons, Resident Evil e Uncharted, è ora il turno del videogioco Tetris di avere il suo adattamento cinematografico. Ma a differenza dei film precedenti, non è il principio del gioco a essere adattato, bensì la storia che sta dietro alla sua ideazione. Tetris, interpretato da Taron Egerton, uscirà su Apple TV+ il 31 marzo 2023.
La sua storia è poco conosciuta. Tetris è un videogioco inventato dall'ingegnere sovietico Alekseï Pajitnov nel 1984. Il suo successo mondiale è stato immediato. Oggi rimane un punto di riferimento per i giocatori. Ma la sua commercializzazione è stata una battaglia legale degna di un thriller di spionaggio, come racconta il regista britannico Jon S. Baird(Stan & Ollie).
Il nostro verdetto
Conoscete la storia di Tetris? Dietro i mattoncini e la musica inebriante si nasconde un vero e proprio imbroglio tra i detentori dei diritti d'autore del gioco. Tutto ebbe inizio con la creazione del Game Boy da parte di Nintendo. Tetris era già un gioco arcade popolare da qualche anno quando Henk Rogers (Taron Egerton), uno sviluppatore di giochi, lo scoprì e negoziò con Nintendo per farne il gioco di punta della sua prima console portatile.
Il problema era che il gioco era stato creato da un informatico russo in piena Guerra Fredda, e negoziare i diritti per utilizzarlo su una console portatile era una missione impossibile. Lo sviluppatore si recò in URSS per cercare di vincere la battaglia per quello che sapeva essere un gioco dall'enorme potenziale, che avrebbe venduto milioni di copie.
Nonostante il fatto che Tetris sia un film su commissione, senza molti voli pindarici o ispirazioni, non si può fare a meno di scoprire questa storia più grande della vita. Il film è accademico, ma le sue piccole animazioni a 8 bit sono divertenti, così come Taron Egerton, che dà il massimo in questo ruolo che gli stava a cuore (è anche il produttore del film). Ma il regista non riesce a evitare la sindrome da voce di Wikipedia : per tutta la prima parte, il film racconta la storia invece di mostrarcela.
Tetris ha almeno il merito di essere uno dei primi biopic sulla storia dei videogiochi, trattato con immenso rispetto. La scena in cui viene svelato il primo Game Boy è quasi commovente! Ma il film non parla di smanettoni che sviluppano giochi rivoluzionari, quanto piuttosto di venditori che vogliono mettere le mani sulla licenza a tutti i costi. Per i personaggi ritratti, si tratta più di soldi che di passione, e il richiamo del denaro li porterà lontano! Nell'URSS, dove Tetris è diventato quasi un affare di Stato, con il coinvolgimento persino di Gorbaciov.
È anche la storia di una piccola storia all'interno di una grande storia: la battaglia legale per i diritti di Tetris in URSS è avvenuta in un momento in cui il regime comunista era in crisi e sull'orlo del collasso. È una storia pazzesca che meritava un film, ma avremmo preferito che non si fosse affidato completamente alla sua folle trama.
L'incredibile storia del videogioco più popolare di tutti i tempi e di come sia diventato così popolare tra i giocatori di tutto il mondo. Henk Rogers (Taron Egerton) scoprì Tetris nel 1988 e rischiò tutto quando si recò in URSS, dove fece squadra con Alexey Pajitnov (Nikita Efremov) per portare il gioco nel mondo. Ispirato a una storia vera.
