Heartstopper stagione 2: riscoprire i luoghi in cui è stata girata la serie nella capitale

Da Laurent de Sortiraparis · Pubblicato su 13 ottobre 2023 alle 21:20
Heartstopper, la serie LGBTQIA+ di Netflix che ha conquistato il cuore di molti spettatori, è tornata sulla piattaforma SVOD con la seconda stagione, disponibile dal 3 agosto 2023. La nuova stagione porta Charlie, Nick e i loro amici in una gita scolastica di tre episodi a Parigi. Ora che la serie è stata rinnovata per una terza stagione, diamo uno sguardo ai luoghi in cui è stata girata questa stagione nella capitale!

Heartstopper è LA serie del momento che ha catturato il cuore di molti utenti di Netflix, offrendo la sua seconda stagione dal 3 agosto 2023. La serie, adattata dalla graphic novel diAlice Oseman, racconta la storia d'amore nascente tra due adolescenti: Charlie Spring, un giovane introverso che è gay e subisce molestie da quando la sua omosessualità è stata accidentalmente rivelata da un compagno di classe; e Nick Nelson, capitano della squadra di rugby e alunno popolare che, mentre si innamora di Charlie, si pone domande sulla sua sessualità. Seguiamo le loro storie e le loro lotte, così come quelle dei loro amici, tra cui Tao, Ella, Isaac, Tara e Darcy.

Heatstopper stagione 2: dietro le quinte delle riprese a Parigi:

Una nuova stagione di otto episodi che porta il nostro gruppo di adolescenti in gita scolastica a Parigi in tre episodi. Montmartre, il Louvre, il Marais, gli Champs-Élysées... I parigini che seguono la serie riconosceranno senza dubbio molti angoli familiari della città, visti con gli occhi dei turisti del giorno. E per coloro che desiderano seguire le orme dei loro eroi preferiti, ecco un rapido tour dei luoghi in cui è stata girata la serie!

Il viaggio inizia a Montmartre (l'autobus passa per le strade della capitale sulla A15), dove Charlie, Nick e i loro amici scoprono Place du Tertre e i suoi pittori, la Basilique du Sacré-Cœur e il busto di Dalida dell'artista francese Alain Aslan, situato in rue de L'Abreuvoir vicino alla stazione della metropolitana Lamarck-Caulaincourt.

Visuels Paris Montmartre buste DalidaVisuels Paris Montmartre buste DalidaVisuels Paris Montmartre buste DalidaVisuels Paris Montmartre buste Dalida

Due di loro hanno poi visitato il Musée de Montmartre e i suoi deliziosi giardini.

Visuels Paris Musée de Montmartre jardin RenoirVisuels Paris Musée de Montmartre jardin RenoirVisuels Paris Musée de Montmartre jardin RenoirVisuels Paris Musée de Montmartre jardin Renoir

Visuels Paris Musée de Montmartre atelierVisuels Paris Musée de Montmartre atelierVisuels Paris Musée de Montmartre atelierVisuels Paris Musée de Montmartre atelier

Si prosegue poi verso il Pont des Arts, tra l'Institut de France e il Louvre.

Visuel Paris Pont des artsVisuel Paris Pont des artsVisuel Paris Pont des artsVisuel Paris Pont des arts

Per la cena, si va a L'Escalier, un ristorante del XVIII arrondissement a pochi passi dalla stazione della metropolitana Lamarck-Caulaincourt. Poi si va a L'Hôtel de Sévigné, qui ribattezzato "Hôtel Mignon", nel XVI arrondissement. Nella puntata successiva, un breve tour in autobus degli Champs-Élysées e dell'Arco di Trionfo.

Visuel Paris Arc de TriompheVisuel Paris Arc de TriompheVisuel Paris Arc de TriompheVisuel Paris Arc de Triomphe

Il gruppo si dirige poi verso la Torre Eiffel, con la sua vista mozzafiato su tutta Parigi, prima di tornare al Pont des Arts.

Visuel Paris Tour EiffelVisuel Paris Tour EiffelVisuel Paris Tour EiffelVisuel Paris Tour Eiffel

Si prosegue poi verso il Musée du Louvre, di fronte alla Piramide e al dipartimento dei dipinti italiani (con la Gioconda).

Visuel Paris LouvreVisuel Paris LouvreVisuel Paris LouvreVisuel Paris LouvreVisuels musée et monument louvre joconde mona lisaVisuels musée et monument louvre joconde mona lisaVisuels musée et monument louvre joconde mona lisaVisuels musée et monument louvre joconde mona lisa

Si noti che alcune scene al Louvre, in particolare quella che mostra La cena in Emmaus di Caravaggio (l'opera che Ella sta contemplando) e altre opere della galleria, non sono state girate nel museo parigino, ma alla National Gallery di Londra. Sono invece presenti la Corte di Khorsabad nell'ala Richelieu (dove Tao ed Ella si separano dal gruppo e si perdono) e la Corte di Marly, dove Charlie e Nick si ritrovano da soli e dove Charlie scopre che Nick parla correntemente francese.

Base de données LaurentPBase de données LaurentPBase de données LaurentPBase de données LaurentP

I due piccioncini partono poi per incontrare il padre di Nick in un caffè sul Quai de Seine, vicino alla stazione della metropolitana Pont-Neuf. Si noti che la stazione della metropolitana"Ecole du Coeur", dove Charlie e Nick prendono la metropolitana, non esiste. Nell'episodio finale di Parigi, gli Champs-Élysées sono sotto i riflettori, così come la libreria Shakespeare and Co. nel 5° arrondissement.

Shakespeare and Company, le café-librairie le plus anglais de ParisShakespeare and Company, le café-librairie le plus anglais de ParisShakespeare and Company, le café-librairie le plus anglais de ParisShakespeare and Company, le café-librairie le plus anglais de Paris

Charlie, Nick e i loro amici concludono il loro soggiorno con una visita alla Cattedrale di Notre-Dame de Paris, che al momento delle riprese era sottoposta a lavori dopo l'incendio del 2019, e poi al Marais, il quartiere LGBT della capitale.

È un ottimo modo per presentare Parigi come destinazione turistica e un'opportunità per i fan di scoprire - o riscoprire - i luoghi in cui si sono aggirati gli eroi di Heartstopper. Non vi resta che seguire le loro orme, gente!

Informazioni pratiche
Comments
Affina la ricerca
Affina la ricerca
Affina la ricerca
Affina la ricerca