Leggere la natura 2026: la fiera letteraria gratuita al Museo della Caccia e della Natura

La fiera del libro Lire la nature rappresenta un’occasione unica per scoprire nuovi autori che parlano della natura che ci circonda, e anche per riscoprire un luogo poco conosciuto nel cuore di Parigi, il Museo della Caccia e della Natura. Per la sua ottava edizione, il salone letterario, che "celebra i legami tra uomo e natura", si propone di "cambiare lo sguardo" sul mondo vivente, il 31 gennaio e 1 febbraio 2026, attraverso incontri, dibattiti e attività gratuite per tutta la famiglia.

• Leggi anche
• I buoni affari di questa settimana a Parigi e nell'Ile-de-France, dall'8 al 14 dicembre 2025
• Le principali fiere da non perdere nel 2025 a Parigi e nella regione dell'Ile-de-France

Per due giorni, scrittori e narratori, ma anche ecologisti, si confronteranno sui problemi ambientali che riguardano l'umanità, e sul ruolo dell'uomo in una società che si allontana sempre di più dal suo legame con la natura. Una trentina di autori appassionati di natura, tra cui Mathieu Belezi, Valentine Goby, Sylvère Petit, Minh Tran Huy, Wendy Delorme, François Schuiten, Nylso, condivideranno i loro punti di vista per mettere in discussione le nostre certezze e il posto dell’umano di fronte alla vita.

Animazioni ludiche e immersive legate alla natura aspettano i più piccoli: laboratori creativi per giovani, condotti da illustratori, visite animate con racconti per i bambini, tutto ciò per intrattenerli mentre i genitori parteciperanno a incontri e dibattiti. Senza dimenticare spettacoli, performance, proiezioni di documentari, laboratori di scrittura e interventi artistici. La Fondazione François Sommer annuncerà inoltre il vincitore del suo premio letterario e inviterà gli autori selezionati a confrontarsi intorno a questo riconoscimento che, fin dal 1980, premia un romanzo o un saggio che indaga la relazione dell’uomo con la natura.

È anche un'occasione per scoprire più da vicino il Museo della Caccia e della Natura, e di godersi l'esposizione del momento. Gli hotel particolari che ospitano il museo aprono le loro porte gratuitamente, permettando di ammirare il Grande Salone, la scala Mansart o le sale a volte e anche di esplorare una libreria temporanea e laboratori, tutto durante un weekend.