The Last of Us Part III: il sequel di Naughty Dog non è così sicuro di uscire?

Da Laurent de Sortiraparis · Aggiornato il 6 marzo 2025 alle 10:57 · Pubblicato su 2 febbraio 2024 alle 21:59
Dopo aver confermato per mesi che un sequel di The Last of Us Part. III, Neil Druckmann, una delle menti di Naughty Dog, ha spiegato a Variety, all'inizio di marzo, che non era più così certo che avrebbe visto la luce. Ecco a che punto siamo!

E le voci di corridoio si susseguono... Dopo aver confermato a più riprese che The Last of Us Part. III, Neil Druckmann frena ora l'ardore dei fan della saga. E a ragione: mentre promuoveva la seconda stagione della serie sulla HBO, ha annunciato ai nostri colleghi di Variety che il terzo opus della saga videoludica non era così sicuro di essere realizzato..."Credo che l'unica cosa che vorrei dirvi è di non scommettere che ci sarà un altro Last of Us. Potrebbe essere finita", ha detto.

The Last of Us, con la sua storia avvincente e i suoi personaggi profondamente umani, si è affermato come un importante franchise per PlayStation, accumulando oltre 37 milioni di vendite in tutto il mondo dal suo lancio. Dopo il trionfo della serie televisiva HBO e le recenti rivisitazioni degli episodi precedenti, l'annuncio di una terza opera sembrava inevitabile.

Tuttavia,Neil Druckmann ha ufficializzato lo sviluppo di una terza opera durante un documentario dedicato alla creazione di The Last of Us Part II, rivelando che il progetto era in fase di sviluppo, o almeno in uno stadio concettuale avanzato. Questa nuova iterazione prometteva di affrontare i temi cari ai suoi predecessori, continuando la saga che ha esplorato nozioni come l'amore incondizionato e la ricerca della giustizia.

"Mi sono chiesto: c'è un'idea per un sequel? E per anni non sono riuscito a trovarlo, ma recentemente le cose sono cambiate. Non ho ancora la storia, ma ho un concetto che, per me, è eccitante come gli altri e rappresenta una cosa a sé stante, oltre ad avere una linea guida comune per tutti e tre i giochi. Quindi probabilmente ci sarà un altro capitolo di questa storia", confida Neil Druckmann, alimentando l'eccitazione e le speculazioni su questo futuro capitolo.

Lo farò... Non succederà... La possibilità di un sequel solleva molte domande e aspettative. Il franchise, nato come storia di sopravvivenza in un mondo post-apocalittico, è diventato un fenomeno culturale, trascendendo il mezzo videoludico per raggiungere un pubblico più vasto grazie alla serie HBO. Naughty Dog, rinomata per la sua eccellenza narrativa e tecnica, è ancora una volta sotto i riflettori, con la promessa di spingere ancora più in là i confini della narrazione interattiva. La conferma di questa terza opera non solo illustra il costante impegno dello studio nei confronti dei suoi fan, ma apre anche le porte a nuove esplorazioni tematiche e narrative.

Naughty Dog, sotto la guida di Neil Druckmann, si sta imbarcando in un progetto ambizioso, cercando di arricchire una saga già ricca di emozioni e riflessioni sulla condizione umana. "Il bello di lavorare in Naughty Dog è che non siamo obbligati a fare nulla", afferma Neil Druckmann, sottolineando la libertà creativa e l'ambizione che animano lo studio. E continua:"Ci piacerebbe lavorare a un altro Last of Us, ma se sei appassionato di qualcos'altro, lo sosterremo. È una posizione molto privilegiata. Non la do mai per scontata.

Non ci resta che attendere ulteriori informazioni... nel frattempo, torniamo a parlare del remaster di The Last of Us Part. II REMASTER. Quindi preparatevi!

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