Lo sapevate? La circonvallazione un tempo si chiamava Zona, un'area abitata dalle persone più povere

Da Graziella de Sortiraparis · Pubblicato su 6 maggio 2023 alle 16:10
Prima di diventare un'enorme strada intorno alla capitale per gli automobilisti, la circonvallazione di Parigi ha avuto un passato non così glorioso. Ai margini della città, tra Parigi e la periferia, questo spazio è stato a lungo chiamato Zona, l'unico luogo in cui potevano essere ospitati i più poveri.

Quest'anno la tangenziale di Parigi festeggia già il suo 50° anniversario! Questa grande autostrada urbanache circonda la capitale non è sempre stata una strada e ha una storia piuttosto triste, strettamente legata all'evoluzione della società parigina e alla sua urbanizzazione. Creata per proteggere la città, le linee dell'attuale circonvallazione hanno ospitato per diversi decenni la parte più povera della popolazione, quella che non riusciva a trovare alloggio né a Parigi né nelle periferie adiacenti, dove i prezzi erano già troppo alti.

Le fortificazioni risalenti al 1850, larghe 250 metri e lunghe quasi 35 chilometri, delimitavano una zona militare che aveva lo scopo di mantenere sicura la grande città. Allo stesso tempo, la città iniziò a cambiare e a modernizzarsi, grazie all'opera di Haussmann, a cui si deve questa particolare architettura. I prezzi delle abitazioni aumentarono di conseguenza e le classi lavoratrici si trasferirono in periferia. Ma anche i lavoratori più poveri non potevano permettersi di vivere lì ed erano costretti a vivere in quella che allora veniva chiamata"Zona".

È qui che gli straccivendoli, i raccoglitori di rifiuti, i venditori ambulanti e gli arrotini trovavano il loro sostentamento. Considerata insalubre e piuttosto pericolosa, la Zona non è molto piacevole da vivere e molti criminali, come gli Apache, vi operano. Sebbene fosse stata richiesta una regolamentazione per far fronte a questa situazione, le autorità pubbliche optarono invece per una riqualificazione dell'area dopo la Prima Guerra Mondiale.

La prima idea, quella di trasformare la circonvallazione in una zona naturale per far respirare Parigi, non ebbe successo, e fu finalmente dopo la Seconda Guerra Mondiale che l'autostrada urbana prese piede nella mente della gente, nel tentativo di alleggerire il traffico. Negli anni Sessanta fu quindi avviato un grande progetto di costruzione e la Zona scomparve gradualmente, fino al 1973, quando Pierre Messmer, primo ministro di Pompidou, inaugurò la tangenziale.

Ma questa storia ha lasciato un segno nell'epoca e il termine"zonards" è rimasto nel vocabolario, talvolta usato nelle canzoni, sottintendendo un discorso generalmente sprezzante nei confronti delle periferie.

Informazioni pratiche
Comments
Affina la ricerca
Affina la ricerca
Affina la ricerca
Affina la ricerca