Una cyberattacco di tipo denial of service ha colpito La Poste da lunedì 22 dicembre 2025, causando gravi disservizi in diversi servizi del gruppo. Le piattaforme Colissimo, La Banque Postale, Digiposte e La Poste Mobile stanno affrontando significativi rallentamenti questa mattina di martedì 23 dicembre, come confermato dal ministro dell’Economia Roland Lescure a BFMTV. Una situazione particolarmente critica in questo periodo di Natale, quando La Poste gestisce oltre 180 milioni di pacchi.
L'attacco informatico mira a sovraccaricare i server dell'azienda inviando un numero elevato di richieste simultanee, rendendo pressoché impossibile l'accesso ai siti web. Secondo le informazioni diffuse dal gruppo, questa offensiva non ha tuttavia comportato intrusioni nei sistemi né minato la sicurezza dei dati dei clienti. Sebbene l'intensità dell'azione si sia leggermente diminuita, gli attacchi continuano anche questa mattina di martedì.
Le team informatici di La Poste hanno lavorato tutta la notte nel tentativo di ripristinare i servizi. Nonostante gli sforzi, Downdetector continua a segnalare problemi di accesso su diverse piattaforme del gruppo. L’accesso a Digiposte sembra essere progressivamente ripreso, ma stamattina è ancora impossibile seguire un pacco tramite Colissimo o accedere ad alcuni servizi di La Banque Postale.
Le malfunzionamenti riguardano principalmente le tracciabilità dei pacchi sulla piattaforma Colissimo, i servizi bancari online di La Banque Postale e le applicazioni mobili del gruppo. I siti web mostrano annunci di inattività e gli utenti non riescono ad accedere ai propri spazi personali. Anche la distribuzione di posta e pacchi ha subito delle interruzioni ieri, sebbene La Poste si stia impegnando a mantenere attivi questi servizi essenziali.
Questo attacco informatico si aggiunge alle consuete perturbazioni bancarie di fine anno. Come abbiamo spiegato nel nostro articolo sui bonifici durante le festività natalizie, i bonifici bancari solitamente vengono sospesi tra il 24 dicembre e il 2 gennaio 2025 nella maggior parte delle banche francesi. I clienti di La Banque Postale si trovano dunque a dover affrontare una doppia difficoltà: l’impossibilità di accedere ai servizi online a causa dell’attacco informatico e la consueta chiusura del sistema di bonifici durante le festività.
L'incidente si verifica nel momento più delicato dell'anno per l'azienda. Il periodo natalizio rappresenta infatti il picco della stagione, durante la quale il gruppo gestisce un volume enorme di pacchi e corrispondenza. Questo attacco complica notevolmente le operazioni delle squadre logistiche e spezza le tempi ai clienti in attesa dei loro regali di Natale.
Questo attacco contro La Poste si inserisce in un’ondata di attacchi informatici che ha caratterizzato la fine del 2025. Gérôme Billois, esperto di cybersicurezza di Wavestone, spiega all’AFP che la stagione natalizia è tradizionalmente il periodo in cui si registra un aumento di queste gangli di minacce digitali. I cybercriminali approfittano del fatto che i sistemi sono più sollecitati e che le squadre IT sono ridotte, rendendo più facile colpire.
I ministeri dell'Interno e dello Sport sono stati anch'essi colpiti da attacchi informatici negli ultimi giorni, confermando quella che sembra diventare una tendenza preoccupante. Gli esperti di cybersecurity consigliano alle aziende e ai privati di aumentare la prudenza durante questi periodi delicati.
Per rimanere aggiornati sull’andamento della situazione e ricevere le ultime notizie sullo stato dei servizi, vi consigliamo di consultare regolarmente il sito ufficiale di La Poste e i profili social del gruppo. Fino al ripristino completo dei servizi, armatevi di pazienza se dovete seguire una spedizione o accedere al vostro conto bancario online.
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