Dalla guerra del Vietnam ai set cinematografici, Marie-Laure de Decker ha portato il suo occhio d'artista ovunque, catturando i momenti salienti del XX secolo. Quasi cinquant'anni di carriera, di cinegiornali e di personaggi importanti si ritrovano nelle pellicole di questa essenziale fotoreporter.
La Maison Européenne de la Photographie organizza una mostra retrospettiva in onore di Marie-Laure de Decker, dal 4 giugno al 28 settembre 2025. La mostra riunisce un gran numero di fotografie scattate dalla fotografa a partire dagli anni Settanta.
Marie-Laure de Decker si è fatta conoscere per i suoi reportage sulle guerre e i conflitti che hanno segnato il XX secolo. In questo mondo violento e spesso dominato dagli uomini, si distingue per le sue immagini potenti, piene di umanità, e per le sue composizioni dinamiche nel cuore dell'azione. Vietnam, Ciad, Cina, Sudafrica, Cile: gira il mondo con la sua macchina fotografica, incontrando sempre la popolazione locale. In Francia, si occupa dieventi politici e sociali, tra cui la famosa fotografia di Valéry Giscard d'Estaing la sera della sua elezione nel 1974.
La fotografa è nota anche per i suoi ritratti e autoritratti. Si è rapidamente avvicinata al mondo dell'arte, del cinema e della moda, immortalando i grandi artisti del suo tempo. Marcel Duchamp, Catherine Deneuve, Coluche e Man Ray: questi incontri hanno prodotto immagini potenti ed espressive quanto i suoi reportage.
" Marie-Laure era una narratrice ", dice il figlio Pablo Saavedra. In effetti, ogni fotografia racconta una storia potente, a volte troppo reale, troppo brutale. Anche se la fotografa non ha mai voluto mostrare sangue o vittime, la realtà della guerra e della violenza è chiaramente evidente in alcune delle sue immagini.
Gli scatti di combattenti che posano orgogliosi con le loro armi, le immagini di giovani donne che servono come intrattenimento per i soldati durante la guerra del Vietnam possono essere difficili da contemplare. Il talento del fotografo e la bellezza delle immagini contrastano con la dura realtà rappresentata in questi scatti. Eppure, nonostante questi terribili eventi, di cui Marie-Laure de Decker è stata testimone durante il suo reportage, la fotografa rimane legata al bello e all'umano.
Uomini, donne e bambini sono al centro di tutto il suo lavoro. In ogni continente, ci mostra la vita e l'intimità che a volte possono essere oscurate dalla cronaca. Marie-Laure de Decker era nota per i suoi magnifici ritratti e questa mostra dimostra quanta cura abbia dedicato a immortalare le persone che incontrava ovunque.
Nel corso della mostra, Marie-Laure de Decker si rivela gradualmente attraverso fotografie e autoritratti, esplorando la propria immagine e giocando con la luce per creare opere sempre suggestive.
In occasione di questa mostra, il MEP svela esclusive stampe d'epoca che rivelano l'artista sotto una luce completamente nuova. È una mostra da non perdere e un'occasione per riscoprire questo pioniere del fotogiornalismo.
Questo test è stato condotto nell'ambito di un invito professionale. Se la tua esperienza è diversa dalla nostra, ti preghiamo di comunicarcelo.
Date e orari di apertura
Da 4 giugno 2025 a 28 settembre 2025
Posizione
Casa Europea della Fotografia
7 Rue de Fourcy
75004 Paris 4
Accesso
Metro Saint Paul (linea 1) Metro Pont Marie (linea 7)
Tariffe
€8 - €14
Sito ufficiale
www.mep-fr.org























