Disneyland - Avengers Campus: Pym Kitchen, il nostro test del ristorante che pensa in grande e in piccolo

Un ristorante Ant-Man a Disneyland Paris, nel cuore del Campus Marvel Avengers? È quello che offre la destinazione con Pym Kitchen, un nuovo buffet all-you-can-eat con prodotti di dimensioni sproporzionate, in versione gigante o in miniatura. È un modo divertente e giocoso di gustare un pasto speciale, con un'esperienza coinvolgente in uno dei laboratori del dottor Hank Pym. Noi l'abbiamo provato e ve lo raccontiamo!

Quando Ant-Man e The Wasp sperimentano il cibo a Disneyland Paris, al Marvel Avengers Campus... Il risultato è Pym Kitchen, un ristorante dedicato ai supereroi presso i Walt Disney Studios, aperto ai visitatori dal 20 luglio 2022.

Più precisamente, il ristorante è un laboratorio, quello del dottor Hank Pym che, nell'universo dei fumetti, ha creato la "particella Pym", una particella che permette a chi la usa, attraverso uno speciale costume, di ridursi alle dimensioni di una formica o di crescere fino a diverse decine di metri...

Il parco tematico parigino ha sfruttato questa idea per offrire una nuova gamma di prodotti alimentari che giocano sulle diverse dimensioni dell'eroe, con prodotti di dimensioni sproporzionate, in versione gigante o in miniatura, per creare piatti da condividere, in modalità sharing food, come parte di un buffet.

Nel menu si trovano panini con pretzel oversize da condividere anche quando si ha molta fame, ma anche hamburger, verdure e altri dolci, sempre in versione gigante o in miniatura. L'ideale per chi vuole provare un po' di tutto... a patto di poterlo condividere con la famiglia e gli amici!

L'idea alla base di Pym Kitchen è quella di offrire un'esperienza di pranzo divertente e innovativa, dove la narrazione è al centro dell'esperienza culinaria. L'arredamento prevede un tunnel quantico all'ingresso del ristorante, proprio come quello visto nel film Ant-Man and The Wasp.

Ci sono anche poster giganti dei due supereroi, oltre a prodotti 100% francesi, in formato gigante o in miniatura (come il Brie de Meaux o le bottiglie di vino). Abbiamo potuto visitare il ristorante in anteprima durante un evento stampa. Per quanto riguarda il buffet, è fresco, molto buono e i piatti sono piuttosto ben studiati, con versioni maxi (disponibili a fette) e mini di hamburger, pretzel e altre insalate di crostini.

Come antipasto, ci siamo fatti tentare dalla Caesar salad e dai suoi maxi crostini. Un antipasto ideale in una calda giornata estiva, è così rinfrescante. Per quanto riguarda le salse, troverete in tavola tutto il necessario: sale, pepe, olio e aceto. Ma potete sempre optare per una vinaigrette al buffet, servita in una beuta. Abbiamo provato anche il gazpacho e la vellutata di melone, serviti in mini bicchieri.

Per il piatto principale, abbiamo mangiato un panino di pretzel di dimensioni maxi, oltre a un"hamburger subatomico" e a una pasta gigante con salsa alla panna. Un piatto semplice ma efficace.

Per accompagnare il tutto, un bicchiere di Brouilly (che il cameriere in camice bianco vi porta nella sua provetta, prima di servirvelo in un becher) o un bicchiere di Chardonnay blu... Sì, avete letto bene, il vino è blu! Due proposte interessanti per accompagnare qualsiasi piatto. Da notare che lo Chardonnay è particolarmente buono.

E per dessert, una mini torta ultra-fondente e non troppo dolce, accompagnata dalla sua crema blu, oltre a gelatine di frutta e al suo gelato fatto in casa, una fetta dientremet gigante alle fragole. Un bel modo di concludere il pasto, con una nota dolce.