Se ivostri figlifrequentano la scuola a Parigi, è possibile che non possano mangiare in mensa per alcuni giorni. Circa 200 scuole parigine saranno interessate da uno sciopero, a partire da lunedì 10 novembre 2025, indetto dal SUPAP-FSU, dalla CFDT e dalla CGT. Secondo questi sindacati, le trattative sulle condizioni di lavoro del personale di animazione e accoglienza non stanno procedendo, motivo per cui il movimento si preannuncia seguito e potrebbe protrarsi fino al 21 novembre, se non ci saranno sviluppi.
Sempre secondo i sindacati, "le condizioni di lavoro del personale addetto all'animazione e all'accoglienza dei vostri figli nelle scuole parigine continuano a peggiorare: carenza ricorrente di personale, precarietà sempre massiccia, difficoltà sempre maggiori nell'accogliere bambini con bisogni particolari, sofferenza ed esaurimento delle équipe, aumento del carico di lavoro dei supervisori, formazione insufficiente", tutti elementi che hanno portato a questo importante sciopero e che richiedono miglioramenti, scatenato dalla morte di un bambino disabile lo scorso agosto.
Senza una rapida reazione da parte del Comune, si prevede che "il servizio di interclasse rischia di subire un forte impatto", mentre è prevista anche una "mancanza di assistenza extrascolastica" dalle 11:25 alle 12:25. Questi professionisti si occupano dei pasti, delle attività extrascolastiche e doposcuola nelle scuole parigine, il che significa che i bambini non potranno mangiare in mensa durante queste due settimane e dovranno essere recuperati a casa.
Inoltre, il preavviso di sciopero è stato presentato fino al 31 dicembre, rinnovabile oltre tale data se necessario, quindi lo sciopero potrebbe continuare a tempo indeterminato.















