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Jérémy Redler, sindaco del XVI arrondissement, ci racconta il suo villaggio in tutta la sua diversità, circondato dalle fontane del Trocadéro e dagli ampi viali del Bois de Boulogne, in contrasto con i cliché di "enclave borghese" di questo quartiere dell'ovest di Parigi. Senza negare il suo aspetto da cartolina (ama definirlo"l'arrondissement più bello di Parigi"), il più giovane sindaco della capitale ci guida tra facciate haussmanniane e musei prestigiosi, nel cuore di un quartiere vivace, accessibile e pieno di sorprese.
È un modo per (ri)scoprire questo quartiere umano, terra di sport, feste, cultura e legami sociali, attraverso i suoi buoni indirizzi, i suoi progetti imminenti e la sua abbondante offerta culturale. In quest'intervista, una passeggiata fuori dai sentieri battuti in questo quartiere, uno dei più frequentati dai turisti e vera e propria vetrina della Città della Luce.
Mi chiamo Jérémy Redler, ho 43 anni, sono il sindaco del 16° arrondissement di Parigi e ho anche avuto la fortuna di essere stato eletto per 10 anni alla regione Île-de-France, con particolare responsabilità per i grandi eventi internazionali. In questa veste, conosco la regione dell'Île-de-France e più in particolare il mio arrondissement, che sono stato eletto a rappresentare per più di 17 anni. È una qualità che si perde rapidamente, ma al momento sono il più giovane sindaco di arrondissement di Parigi!
Dovrei ricordarmi quando ho del tempo libero! Gli ultimi mesi sono stati molto impegnativi: il 2024 è stato segnato dai Giochi Olimpici e Paralimpici, e il 16° arrondissement è stato il più interessato con tre sedi, il Parco dei Principi, lo stadio Roland-Garros e il Trocadéro - con il Parco dei Campioni.
Il mio ruolo di sindaco è stato certamente quello di promuovere il mio comune, ma anche di essere il portavoce dei residenti e di proteggere la loro qualità di vita assicurando che il disturbo causato da queste feste fosse ridotto al minimo. Ho fatto del mio mandato un mandato locale, sono un funzionario eletto presente sul territorio e vicino ai residenti. Insomma, il sindaco del XVI arrondissement ha poco tempo libero, perché è un quartiere ricco di attività sportive e culturali!
Il saluto del sindaco con lo spettacolo equestre Folies Gruss è stato l'evento che più mi ha colpito nel 2025, con quasi 11.000 presenze - un record! Per aprire una nuova strada, abbiamo organizzato un discorso di Capodanno aperto al pubblico, sotto il tendone - ho fatto un discorso molto breve perché la gente era venuta a vedere lo spettacolo. È stato un momento di condivisione, un momento di festa per tutta la famiglia. Soprattutto perché la famiglia Gruss è uno dei protagonisti del nostro arrondissement, essendo qui da molti anni e incarnando, come il XVI arrondissement, i valori di una famiglia che lavora insieme, generazione dopo generazione.
I turisti e i residenti della regione parigina hanno molto da fare nel 16° arrondissement, dalle passeggiate gratuite sul piazzale del Trocadero, alla visita della Torre Eiffel, alla scoperta di tutti i musei, 11 dei quali formano la rete della Colline des Arts. Il 16° arrondissement ha il maggior numero di musei di Parigi!
Organizziamo una vasta gamma di eventi, tra cui concerti a lume di candela nel Municipio, il Salon du Livre, che attira ogni anno più di 80 scrittori, il Premio Balzac fondato dal mio predecessore, eventi letterari nell'ambito del programma Mardis de la mémoire, esibizioni di solisti all'Orangerie d'Auteuil, corsi di primo soccorso e di autodifesa, una caccia alle uova di Pasqua e così via.
E non dimentichiamo le proiezioni di film all'aperto, talvolta accompagnate da una presentazione della troupe. Abbiamo la fortuna di avere nel 16° arrondissement residenti di fama nazionale e internazionale, con i quali stringiamo partnership per coinvolgerli nella vita locale.
Il 16° arrondissement è il più grande in termini di superficie e si estende da Porte Maillot a Porte de Saint-Cloud all'Etoile, con il Bois de Boulogne(due volte e mezzo Central Park !). È certamente un grande giardino per gli abitanti del luogo, ma è utilizzato soprattutto dalle famiglie di Parigi e dintorni. Un vero polmone verde.
In poche parole, è l'arrondissement più bello di Parigi, e lo dico davvero, ma è anche il più ricco, e non lo dico in senso finanziario. Gli altri arrondissement sono ovviamente molto belli, con un patrimonio architettonico straordinario, ma il XVI arrondissement è quello con il maggior numero di musei, ambasciate, impianti sportivi internazionali e persino alberi; è un quartiere ricco, vario e quindi molto attraente. Con l'Arco di Trionfo, il Trocadéro, i musei, Paris Saint-Germain, il Roland-Garros e il Bois de Boulogne, sono molto fortunato a essere sindaco del XVI arrondissement, come mi rendo conto quotidianamente.
Non passa quasi settimana o weekend senza che il Municipio organizzi una serie di eventi gratuiti e aperti ai cittadini. La scorsa settimana è stata la volta della Fête de la Famille, con una fattoria didattica nel municipio, e della Scène Ephémère, spettacoli teatrali nel Parc Sainte-Périne che attirano grandi e piccini.
Durante tutto l'anno, ci assicuriamo che i residenti locali possano godere dei grandi eventi nei nostri impianti sportivi di fama mondiale (Roland Garros, Parc des Princes, Jean Bouin, Longchamp e Auteuil) senza subirne le conseguenze. A tal fine, stiamo organizzando eventi e visite private per i residenti locali e stiamo creando partnership con i musei.
Di recente abbiamo offerto loro i biglietti per scoprire la nuova attrazione del Jardin d'Acclimatation e abbiamo avviato una collaborazione con il Lollapalooza per offrire loro biglietti gratuiti per partecipare al festival. Non voglio che questi luoghi esistano solo per i turisti. Sebbene siano ovviamente importanti, soprattutto perché il 16° arrondissement è probabilmente il più turistico di Parigi, il patrimonio culturale dovrebbe essere aperto a tutti!
Se avete un pomeriggio a disposizione, iniziate con il Trocadero e la sua magnifica vista prima di proseguire attraverso i quartieri che sono rimasti villaggi del XVI arrondissement (Auteuil, Passy, Dauphine e Chaillot). Meritano una visita anche la Maison de la Radio e la Maison de Balzac. La domenica, recatevi al Bois de Boulogne con tutta la famiglia, per godervi il lago, fare jogging, picnic o andare in bicicletta con i bambini. Potete anche trascorrere un po' di tempo nella magnifica Fondazione LVMH e scoprire la mostra in corso. Dalla Fondazione, potete recarvi al Jardin d'Acclimatation, dove i vostri bambini potranno divertirsi!
La Maison de Balzac e la rue Mallet-Stevens, due siti architettonici e patrimoniali eccezionali. Il Municipio organizza anche visite guidate, in particolare alle figure di Le Corbusier e Hervé Guimard, di cui è prevista l 'apertura di un museo nell'Hôtel Mezzara!
Locali notturni e ristoranti: L'Aventure, che ha appena riaperto, l'Arc, le Duplex, le Yoyo, Monsieur Bleu, Bambini! Alcuni hotel sono di alto livello ma sanno rompere gli schemi, come lo Shangri-La, il Brach e il Peninsula, con viste fantastiche e serate di festa aperte al pubblico. Si sono davvero integrati nell'arredamento del quartiere e hanno fatto sforzi incredibili per preservare il carattere locale.
Girafe per la vista e la terrazza, e poi ci sono i bistrot locali che mi piacciono molto: le Petit Rétro, les Deux Stations, les Marches, La Rotonde, Le Flandrin, Aux Trois Obus (un'istituzione per gli appassionati). C'è l'idea sbagliata che mangiare fuori nel 16° arrondissement sia costoso, ma ci sono alcuni posti molto buoni che sono assolutamente accessibili, così come lo street food di alta qualità (Homer, Schwartz, Chlew).
Come dicevo, il ruolo di un sindaco è quello di essere il portavoce dei residenti locali e di preservare la loro qualità di vita. Sto cercando di ridurre il disturbo notturno in modo che possano vivere in un quartiere vivace e tranquillo.
I Giochi Olimpici e Paralimpici! Ogni giorno il Parc des Champions accoglieva i vincitori del giorno precedente e ho avuto la possibilità di incontrare gli atleti, tra cui Teddy Riner. Ho apprezzato la bellezza dei siti olimpici, scoprendo luoghi magnifici da un'altra prospettiva. Ho assistito al primo evento, pochi giorni prima della cerimonia di apertura: una partita di calcio al Parco dei Principi, che ha dato un'idea della posta in gioco in termini di sicurezza. È stato un vero e proprio momento di gloria andare lì in quel modo!
I nostri incredibili artigiani (in particolare la Maison Balleron) sono sparsi in tutto il quartiere. Sono così tanti che abbiamo creato una Fiera dell'Artigianato! In realtà, il XVI arrondissement è vittima dei luoghi comuni: sì, è un arrondissement festivo, no, non è un arrondissement "per vecchi"! C'è molto da fare nella zona in termini di cultura, sport e vita familiare, e l'arrondissement merita di essere conosciuto per questo e non come arrondissement "ricco"!
È vero che qui vivono persone di alto profilo (grandi capi, aziende famose), ma ci sono anche case popolari. È un quartiere molto solidale, con associazioni che svolgono un lavoro incredibile: Les Apprentis d'Auteuil, Corot Entraide d'Auteuil, OMS16 (Office du Mouvement Sportif). Quando succede qualcosa nel mondo, decine di abitanti si recano in municipio per donare vestiti, materiale scolastico e medicinali. Noi difendiamo le cause che riteniamo giuste e i residenti sono molto sensibili a questo.
Essendo un comune con un'inclinazione culturale, abbiamo voluto innovare organizzando mostre alle porte del municipio. La gente a volte ha paura di varcare la porta, quindi non li costringe a entrare, ma è un modo per portare la cultura direttamente a loro.
Sono un appassionato di sport, in particolare di calcio e di tennis. Mi sono appassionato anche al rugby con lo Stade Français, di cui seguo le partite e che sostengo attivamente. Vado regolarmente alle partite del Paris Saint-Germain, soprattutto a quelle più importanti, per assicurarmi che il disturbo per i residenti locali sia il più basso possibile. Con l'arrivo del Paris FC a settembre, avremo il doppio delle cose da affrontare. Sarò l'unico sindaco in Francia ad avere due club di Ligue 1 a pochi metri l'uno dall'altro.
Lavoriamo molto con gli arrondissement e i comuni limitrofi: ho legami speciali con il sindaco dell'8° arrondissement e il sindaco del 17° arrondissement (con cui condividiamo l'Arco di Trionfo), con il 15° arrondissement ( condividiamo la Senna) e con i comuni limitrofi di Boulogne, Neuilly e Levallois, che hanno una politica simile alla nostra, orientata alle famiglie.
Oggi l'Avenue de la Grande Armée, che condividiamo con il 17° arrondissement, è un'autostrada. Con l'aiuto del Comitato della Grande Armée che abbiamo istituito, la trasformeremo in un villaggio. Per la prima volta ci saranno le luci di Natale su questa grande arteria, che vogliamo sia tranquilla e accogliente per i residenti, in modo che possano esserne orgogliosi.
Il Pass Cultura è molto importante e vogliamo che i residenti del 16° arrondissement possano usufruire di biglietti gratuiti o a prezzo ridotto per musei, partite del PSG e cinema durante tutto l'anno. Infatti, mi sto battendo per preservare il cinema indipendente Majestic Passy e fare tutto il possibile affinché rimanga un cinema.
Abbiamo anche il Musée du Vin , recentemente rinnovato, la Fondazione Mansart con la tenuta Bagatelle e la Villa Windsor, attualmente in fase di ristrutturazione.
Venite a vivere una giornata "Vivi la mia vita con il sindaco"!
