Le Dali, l'elegante ristorante gastronomico di Le Meurice, che propone una raffinata cucina francese.

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Da Manon de Sortiraparis · Foto di Manon de Sortiraparis · Pubblicato su 20 aprile 2024 alle 21:22
Nel cuore del palazzo Le Meurice, il ristorante Le Dali, con il suo imponente arredamento progettato da Philippe Starck, invita a rilassarsi e a concedersi un po' di relax, senza troppi fronzoli. Lo chef Clémentine Bouchon propone una cucina francese di stagione, intervallata dai grandi classici della gastronomia francese, completata da una farandola di dolci dello chef Cédric Grolet.

Le Dali, uno dei ristoranti del palazzo più famoso di Parigi, Le Meurice, e il suo imponente arredamento progettato da Philippe Starck , non ha eguali. Rendendo omaggio al mondo del pittore Salvador Dalì in uno stile surreale e anticonformista, il ristorante è un impressionante bozzolo, tutto d'oro e drappeggi.

Eppure, il pranzo e la cena vengono serviti qui senza clamore, con un servizio attento ma discreto. Non lasciatevi intimidire e fate un salto al Dali: dalla colazione alla cena, passando per il tè pomeridiano e il brunch domenicale, è il luogo perfetto per (ri)scoprire la grande cucina francese, riscritta e brillantemente eseguita dalla chef Clémentine Bouchon.

Le Dali, 2024 - Soupe à l'oignonLe Dali, 2024 - Soupe à l'oignonLe Dali, 2024 - Soupe à l'oignonLe Dali, 2024 - Soupe à l'oignon

Clémentine Bouchon immagina che la sua cucina francese sia il più possibile locale e stagionale, con una filosofia di prodotti "dalla fattoria al piatto " provenienti da piccoli produttori locali e agricoltori appassionati che esaltano il meglio dei prodotti locali francesi.

Sui tavoli si trovano i grandi classici della gastronomia francese che hanno fatto sognare i parigini per un giorno e per sempre. Tuttavia, al Dali è possibile alternare piatti da palazzo senza tempo, specialità da bistrot preparate a regola d'arte e creazioni gastronomiche, come questa confortante zuppa di cipolle gratinate con formaggio Comté del 34° mese (39 euro), seguita da una magnifica sogliola meunière (126 euro) da urlo, dopo essere stata sollevata con destrezza da un cameriere davanti ai nostri occhi, come è consuetudine nei migliori ristoranti.

Le Dali, 2024 - Sole meunièreLe Dali, 2024 - Sole meunièreLe Dali, 2024 - Sole meunièreLe Dali, 2024 - Sole meunière

Allo stesso modo, i più maliziosi potranno optare per l'elegantissima raviole di manzo e foie gras d'anatra, accompagnata da un raffinato brodo di pot-au-feu (39 euro), prima di tornare alla semplicità con una scelta di croque-monsieur (48 euro), un piatto che non ha mai abbandonato i menu dei palazzi della capitale e che continua a sciogliere i cuori di grandi e piccini.

Un altro motivo imperdibile per visitare il Dali è Cédric Grolet - probabilmente il pasticcere francese più famoso al mondo - che, oltre ad avere una propria pasticceria, si occupa anche dei dolci del ristorante, con i suoi imperdibili frutti scolpiti che si possono gustare alla carta e durante il brunch domenicale. Al momento, il Kiwi (28 euro) e il Pistacchio (28 euro) sono due assaggi imperdibili per tutti i golosi.

Le Dali, 2024 - Le kiwi de Cédric GroletLe Dali, 2024 - Le kiwi de Cédric GroletLe Dali, 2024 - Le kiwi de Cédric GroletLe Dali, 2024 - Le kiwi de Cédric Grolet

IlDali è innegabilmente un luogo senza tempo, tanto elegante quanto accogliente, che merita una sosta prolungata, anche solo per ammirare l'imponente soffitto appeso, firmato dalla figlia di Philippe Starck. O quando l'arte incontra l'alta cucina.

Informazioni pratiche

Posizione

228 Rue de Rivoli
75001 Paris 1

Informazioni sull'accessibilità

Accesso
M°Tuileries

Sito ufficiale
www.dorchestercollection.com

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