Breathe, un ristorante giapponese 100% vegetale con maki e sushi vegani

Non è sempre facile conciliare le proprie convinzioni vegane con i propri desideri insaziabili, soprattutto quando si ha voglia di cucina giapponese. Se avete voglia di abbuffarvi di maki e sushi seguendo alla lettera la vostra dieta vegana, fortunatamente a Parigi esistono delle soluzioni. 

Nel Sentier, da diversi anni il ristorante Breathe è il quartier generale degli amanti della cucina vegetariana in salsa giapponese. E a giudicare dal numero di clienti che affollano il locale il venerdì sera, non c'è dubbio che questo indirizzo sia un segreto ben custodito nel mondo vegetariano.

Fondato daLaetitia Guedj e Richard Desanglois, questo ristorante di nuovo genere elabora le sue ricette con precisione. La chefMorvane Gendreau è alla costante ricerca di nuovi sapori, nuove consistenze, nuovi abbinamenti, per dare alla cucina vegetale le sue lettere nobiliari, rendendola golosa e accessibile quanto la cucina a base di carne.

Locale, sostenibile, realizzata con prodotti francesi e biologici, la cucina della chef Gendreau vuole anche essere senza sprechi. Militante dello 0% di rifiuti, lavora con ingegnosità ogni prodotto nella sua interezza, compresi gambi, bucce e noccioli. Per questo, candisce, affumica, infonde, disidrata, tosta e fermenta tutto ciò che le capita tra le mani. 

Se, guardando queste foto, vi state chiedendo se tutto èdi origine vegetale: sì, è così! Per scoprire tutte le ricette di Breathe, la cosa migliore è optare peril piatto degustazione disponibile la sera e nei fine settimana a 29,50 €. Molto completo, vario e colorato, è composto da:

• Edamame al sale affumicato 
• Seitan croccante in panatura di panko e salsa al pepe verde
• Quattro uramaki a base di tempeh marinato all'arancia,carote arrosto, cavolo rapa crudo, purea di zucca Shiatsu, semi di papavero, salsa Ponzu e semi di zucca tostati
• Quattro maki con ripieno iodato di lupino, carpaccio di barbabietola rossa marinato con aceto di riso, salsa alle alghe Dulce e sottaceti di barbabietola Chioggia
• Quattro maki con ripieno di funghi champignon e aglio, seitan impanato, salsa al prezzemolo, noci di Grenoble tostate e scalogni sottaceto
• Un nigiri con ravanello daikon laccato al sakè, salsa al tè affumicato
• Un nigiri tamago con frittata vegetale, salsa Gochujang
• Un nigiri con prugna, salsa wasabi

È anche possibile scegliere tra le proposte del menu del sushi bar (ma la formula sopra citata è davvero molto ricca!) o tra le proposte di street food vegano:donburi, ramen con frittata vegetale e proteine di soia, seitan croccante sexy come il pollo fritto. 

A completare la parte salata, i dessert vegani e senza glutine sono altrettanto creativi: mochi fatto in casa (5 €) con noci pecan, brownie al cioccolato e burro di arachidi (7,5 €) con o senza sorbetto alla pera, o ancora l'eccellente (e sorprendente) gelato al miso bianco, salsa tahini e nougatine al sesamo (8 €), assolutamente da provare.

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Infine, ultimi imperdibili, icocktail di Richard Desanglois che, oltre ad essere uno dei fondatori del locale, è anche mixologist di formazione. Con oltre 20 anni di esperienza, crea bevande di grande inventiva, tra cui quella cremosa e avvolgente al burro di arachidi, una vera e propria delizia regressiva.

Questo test è stato condotto nell'ambito di un invito professionale. Se la tua esperienza è diversa dalla nostra, ti preghiamo di comunicarcelo.